Svp-Lega: “Trattative al sicuro”. Prossimo incontro il 3 gennaio

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Nuovo rinvio per il patto di giunta tra Lega e Stella Alpina, ma le trattative sono al sicuro.

Il gruppo di lavoro paritetico per la composizione dell’esecutivo provinciale è tornato a riunirsi oggi (27 dicembre) senza esaurire tutti i nove punti programmatici su cui si basa la bozza di intesa. Il prossimo incontro è fissato per il 3 gennaio.

“Non ci sono grosse divisioni” assicurano però entrambi i partiti e “l’accordo verrà chiuso“.

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Intanto il 5 gennaio è prevista in Alto Adige la visita del senatore Roberto Calderoli, che incontrerà l’Obmann della Svp Philipp Achammer e forse anche il premier austriaco Sebastian Kurz.

Gi incontri verteranno sui contenuti della legge costituzionale che prevede anche per la provincia di Bolzano una riduzione del numero dei senatori, da 3 a 2.

Tempi lunghi (già previsti) dunque per la trattativa ma sono pochi i punti ancora da chiarire: su autonomia, sicurezza e accoglienza dei migranti la sintonia è piena.

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Nessuna discussione sui temi etnici, definita non necessaria soprattutto da parte del commissario del Carroccio Massimo Bessone, secondo il quale “è più costruttivo superare la vecchia argomentazione della divisione tra gruppi linguistici e soprattutto tra italiani e tedeschi“.

Resta il nodo toponomastica, un tema sul quale la Svp non sembra voler trattare, anche se la Stella Alpina si dice pur sempre disponibile a cercare una soluzione definitiva.

Per Kompatscher, un modo per risolvere definitivamente la questione è fare riferimento al testo elaborato dalla Commissione dei Sei due anni fa.

Nessuna modifica invece alla legge sulle modalità di assegnazione delle case Ipes agli stranieri.

“La legge è chiara. Abbiamo già due liste separate”, ha detto il governatore.

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