E’ morto l’ex terrorista sudtirolese Sepp Innerhofer

E’ morto oggi (16 maggio) l’ex terrorista sudtirolese Sepp Innerhofer. Aveva 91 anni.

L’ex attivista del Bas, il Befreiungs-ausschuss-Südtirol (Comitato per la liberazione del Sudtirolo) nato a Scena nel 1928, aveva lavorato come frutticoltore.

Molto attivo negli anni Sessanta, (partecipò nel 1961 alla “Notte dei Fuochi“), Innerhofer era stato condannato per contrabbando di esplosivi a Milano e fece tre anni di carcere.

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Partecipava a serate, incontri e dibattiti durante i quali parlava ancora di ideali, motivazioni, retroscena storici e politici di quegli anni.

“Ci vorrebbe un altro raduno a Castel Firmiano, questa volta da almeno 100mila persone”, aveva detto l’anno scorso in occasione della commemorazione di Andreas Hofer a Termeno.

Lottava ancora per il diritto dei sudtirolesi all’autodeterminazione, Sepp Innerhofer. In una nota, il partito di Eva Klotz Suedtiroler Freiheit gli ha reso omaggio e ha parlato di una perdita per l’intero Alto Adige, perché la sua morte segna la fine di un altro pezzo di storia locale.

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Innerhofer ha sempre fatto in modo che la storia della lotta per la libertà fosse comunicata ai giovani sudtirolesi.

Ma Klotz ha sottolineato anche: “Penso che sia molto importante che Sepp Innerhofer abbia insegnato ai giovani che il diritto all’autodeterminazione può essere raggiunto ed aspirato solo con mezzi democratici e non violenti“.

Anche il presidente dell’Heimatbund, Roland Lang, ha elogiato Innerhofer come un tirolese coraggioso e sincero che ha sempre sostenuto pubblicamente il diritto all’autodeterminazione.