Scritta “Free Palestine” deturpa Palazzo Geremia, il Comune mobilita restauratori

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In un comunicato ufficiale, l’Amministrazione Comunale ha esposto la sua pronta reazione di fronte all’atto vandalico che ha visto la storica facciata di palazzo Geremia deturpata da un graffito “Free Palestine” nella mattinata di lunedì. Il gesto, avvenuto nel silenzio della notte di San Silvestro, ha lasciato una traccia indelebile di vernice rossa sulla superficie del palazzo.

Le origini dell’atto vandalico rimangono avvolte nel mistero, con l’autore o gli autori che non sono stati ancora identificati. La nota del Comune sottolinea l’impegno immediato per affrontare la situazione, evidenziando la complessità dell’intervento dovuta alla sovrapposizione della scritta con un affresco protetto che adorna la facciata del palazzo, rendendo la pulizia non solo urgente ma delicata.

L’Amministrazione si trova a collaborare strettamente con l’ufficio Beni archeologici della Soprintendenza per i beni e le attività culturali per assicurare un intervento rispettoso dell’arte coinvolta. Esperti restauratori e pittori specializzati sono già stati chiamati a risolvere il problema con la massima sollecitudine, e si prevede di allestire il cantiere per le operazioni di restauro già nella giornata odierna, o al massimo entro la mattinata successiva.

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L’esatto costo dei lavori di ripristino sarà annunciato solo al termine delle operazioni. Nel frattempo, la città attende il ripristino della dignità di uno dei suoi edifici storici, testimone di un patrimonio che richiede rispetto e tutela.

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