Vigile del fuoco investita da auto che ha perso il controllo a causa della neve, è grave

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In una giornata segnata da bianche distese e difficoltà viarie, una vigile del fuoco di 30 anni si è trovata al centro di un drammatico episodio sulla strada statale 229, nel tratto alpino che precede il passo di Grosté, noto per le sue piste e la vicinanza con la rinomata località di Madonna di Campiglio. Intorno alle 17:45, mentre era impegnata nel regolare il traffico reso insidioso dalla neve caduta abbondante, la giovane è stata vittima di un tragico incidente nei pressi della curva di Ambiez, tra i comuni di Pinzolo e Madonna di Campiglio.

Il sinistro si è consumato in un attimo: un’automobile, arrestatasi forse per precauzione, e un’altra, che ha perso aderenza scivolando sull’insidioso manto nevoso, hanno intrappolato la trentenne in una morsa di lamiere. Le forze dell’ordine e i soccorsi, prontamente giunti sul posto, hanno lavorato con determinazione sotto la neve incessante: i carabinieri di Madonna di Campiglio, i vigili del fuoco volontari e gli operatori del 118 hanno operato per liberare e assistere la donna, che è stata successivamente trasportata all’ospedale di Cles. Le sue condizioni sono avvolte nel silenzio, in attesa di aggiornamenti ufficiali.

Questo incidente segue una serie di eventi analoghi che hanno segnato la giornata, sollevando questioni sulla sicurezza stradale in condizioni metereologiche estreme. L’appello dei carabinieri alla popolazione è chiaro: è imperativo verificare l’adeguatezza delle catene da neve di propri mezzi e di quelli noleggiati, per garantire una guida sicura e prevenire incidenti che possono trasformare queste giornate invernali da cartolina in ricordi di dolore e preoccupazione.

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La prudenza è l’alleata più preziosa sulle strade, specialmente quando la natura si mostra nella sua forma più imprevedibile.

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