Furti, spaccio e violenza: arresti e denunce dai carabinieri in tutta la provincia

Negli ultimi giorni i carabinieri hanno attuato un servizio straordinario di controllo in tutta la provincia di Bolzano.

Nel capoluogo, in particolare, i militari dell’Arma hanno denunciato un tunisino di 28 anni per detenzione ai fini di spaccio, trovandogli addosso 6 grammi tra hashish e cocaina e sequestrandogli anche un coltello con una lama di oltre 16 cm.

Stessa sorte per un 46enne marocchino, al quale sono state sequestrate 15 dosi di cocaina, 10 grammi di hashish e oltre 300 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

Un’altra coppia di cittadini extracomunitari, un nigeriano ed un tunisino, entrambi 22enni, sono stati perquisiti rinvenendo alcune dosi di eroina e hashish.

Nel corso di altri controlli sono invece finiti in manette una nomade diciottenne per furto e possesso di oggetti atti ad offendere. Sorpresa all’uscita di un negozio, la donna è stata trovata in possesso di alcuni capi di abbigliamento appena sottratti e di un paio di forbici, venendo quindi posta agli arresti domiciliari.

È finito invece in carcere un cittadino polacco di 52 anni, fermato dai Carabinieri di Vipiteno e risultato destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Modena, dovendo scontare un mese di reclusione per alcuni furti commessi in Emilia Romagna.

E sono scattate le manette anche a Laives, questa volta per un bolzanino di 44 anni, già noto alle forze dell’ordine. I Carabinieri lo hanno fermato dopo che aveva inscenato una violenta lite all’interno della sua abitazione, dove aveva colpito violentemente l’anziana madre che, ricorsa alle cure mediche, ha riportato contusioni per alcuni giorni. Alla vista dei militari l’uomo ha tentato un’aggressione ma è stato bloccato e arrestato per resistenza e lesioni.

Un arresto per resistenza anche a Parcines, dove i militari, a seguito di un controllo stradale, hanno intimato l’alt ad un ciclomotore che sopraggiungeva con andatura incerta. Il “centauro”, ubriaco, ha abbandonato improvvisamente il motociclo per darsi alla fuga.

Fermato dai militari ha tentato di colpirli con calci e pugni ma è stato velocemente immobilizzato, risultando successivamente positivo all’alcoltest e messo agli arresti domiciliari. La sua motocicletta peraltro era priva di targa ed è stata sequestrata.

Infine a Terlano i carabinieri hanno denunciato due cittadini rumeni, di 41 e 20 anni, per tentato furto.

I due stavano tentando di introdursi in un appartamento quando sono stati notati da un vicino che ha dato l’allarme. La pattuglia dell’Arma che era nelle vicinanze è riuscita a fermare i due sono stai condotti in Caserma per gli accertamenti del caso.