Nuovo Governo, Draghi da Mattarella. Presentata la squadra del nuovo esecutivo

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La nuova era post Conte si apre questa sera, 12 febbraio 2021. Mario Draghi è salito al Quirinale alle 19 per sciogliere la riserva e consegnare al presidente Mattarella la lista dei ministri del suo nuovo governo.

Figure tecniche e figure politiche si alternano nella formula di questo esecutivo misto che come da previsione conta tre nuovi dicasteri. In sintesi, la squadra del governo guidato da Mario Draghi è composta da 23 ministri. Di questi 15 sono i dicasteri guidati da esponenti politici, scelti tra le forze dell’ampia maggioranza che sostiene l’esecutivo (Pd, M5s, Leu, Iv, Forza Italia, Lega), 8 sono invece i tecnici.

Tra le novità il ministero per la Transizione ecologica , affidato a Roberto Cingolani; quello alla Transizione digitale guidato da Vittorio Colao e quello del Turismo, non più associato ai Beni culturali, che andrà a Massimo Garavaglia della Lega.

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Volti nuovi, riconferme e vecchie conoscenze si alternano come da disposizione suggeriti dai singoli partiti sui dei principali candidati di bandiera.

Ecco che allora vediamo rispuntare antiche glorie come Renato Brunetta, destinato alla Pubblica amministrazione, Andrea Orlando per il Lavoro e Maria Stella Gelmini nel nuovo ruolo di ministra agli Affari generali e alle Autonomie, Mara Carfagna al ministero per il Sud e Coesione.

Riconfermati diversi ‘lasciti’ dell’era Conte come Roberto Speranza alla Salute, Lorenzo Guerini alla Difesa, Riccardo D’Incà ai Rapporti con il Parlamento, Dario Franceschini alla Cultura, Di Maio agli Esteri. Non manca Paola Dadone incaricata però questa volta delle Politiche giovanili. Elena Bonetti alle Pari opportunità.

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Bonetti riconfermata e non Bellanova: le ricorderemo, entrambe appartenenti a Italia Viva, contribuire con le precedenti dimissioni al terremoto politico che ha decretato la fine del governo giallorosso. Solo una delle due è rediviva.

I ministri facenti capo ai diversi dicasteri in tutto sono dunque 23 e giureranno domani alle 12. Questa la lista completa:

MINISTRI CON PORTAFOGLIO

Ministero del Turismo: Massimo Garavaglia (Lega)

Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: Luigi Di Maio (M5s)

Ministero dell’Interno: Luciana Lamorgese (Tecnica)

Ministero della Giustizia: Marta Cartabia (Tecnica)

Ministero della Difesa: Lorenzo Guerini (Pd)

Ministero dell’Economia e delle Finanze: Daniele Franco (Tecnico)

Ministero dello Sviluppo Economico: Giancarlo Giorgetti (Lega)

Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali: Stefano Patuanelli (M5s)

Ministero per la Transizione Ecologica: Roberto Cingolani (Tecnico)

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: Enrico Giovannini (Tecnico)

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: Andrea Orlando (Pd)

Ministero dell’Istruzione: Patrizio Bianchi (Tecnico)

Ministero dell’Università e della Ricerca: Cristina Messa (Tecnica)

Ministero della Cultura: Dario Franceschini (Pd)

Ministero della Salute: Roberto Speranza (Leu)

MINISTRI SENZA PORTAFOGLIO

Ministro per i Rapporti con il Parlamento: Federico D’Incà (M5s)

Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale: Vittorio Colao (Tecnico)

Ministro per la Pubblica Amministrazione: Renato Brunetta (Forza Italia)

Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie: Mariastella Gelmini (Forza Italia)

Ministro per il Sud e la Coesione territoriale: Mara Carfagna (Forza Italia)

Ministro per le Politiche giovanili: Fabiana Dadone (M5s)

Ministro per le Pari opportunità e Famiglia: Elena Bonetti (Italia viva)

Ministero per le Disabilità: Erika Stefani (Lega)

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