Merano

L’assessore Frötscher visita il consultorio Kolbe

Pubblicato

3 anni fa

10 Agosto 2022

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L’altro giorno l’assessore ai servizi sociali del Comune di Merano Stefan Frötscher ha visitato il consultorio familiare intitolato a Padre Massimiliano Kolbe e situato al civico 106 di corso Libertà.

Ad accoglierlo c’erano il presidente Mauro Marchi, il direttore Oliver Sparber e il responsabile della sede meranese Giorgio Di Rienzo, oltreché le psicologhe e psicoterapeute Maria Luisa Quaranta e Monica Agostinetto.“Nel team di questo consultorio familiare la nostra città ha trovato un partner preparato e affidabile“, ha dichiarato l’assessore Frötscher. “In tempi come questi, è importante che anche e soprattutto l’Amministrazione comunale sia al fianco dei cittadini e delle cittadine.

Nonostante l’aumento delle spese, vogliamo mantenere gli impegni che abbiamo assunto nel settore sociale”, ha dichiarato Frötscher, che ha poi confermato pure la disponibilità, da parte del Comune a sostenere, nel limite delle proprie possibilità, nuovi progetti nel settore sociale.

Il consultorio familiare Kolbe è attivo ormai da 53 anni come associazione privata convenzionata con l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, l’Azienda dei servizi sociali, con le Comunità Comprensoriali della Provincia di Bolzano e l’Agenzia per la Famiglia per il finanziamento delle prestazioni erogate.

La sua sede distaccata a Merano, inaugurata nell’autunno 2011, offre consulenze di tipo socio-psico-pedagogiche, consulenze psicologiche ed eventuali psicoterapie individuali, consulenze legali, consulenze post parto e rieducazione pelvica, consulenze ostetriche, prestazioni ostetrico-ginecologiche, consulenze per genitori di bambini in età evolutiva, consulenze di puericultura, consulenze psicologiche ed eventuali psicoterapie di coppia/famiglia, consulenze agli adolescenti e ai loro genitori, consulenze sul tema della preparazione alla vita di coppia.

Il centro Kolbe, che è un punto di contatto importante soprattutto per le famiglie di lingua italiana, ha visto crescere negli ultimi anni la richiesta di consulenza per i/le giovani.