Il Governo: aumento delle pensioni nel 2024

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A partire da gennaio, le pensioni diventeranno un po’ più pesanti, anche se l’incremento non sarà uniforme per tutti. Il governo ha annunciato un adeguamento all’inflazione del 5,4% per il prossimo anno.

Grazie al meccanismo a fasce, che offre un adeguamento pieno solo agli assegni fino a circa 2.200 euro, gli aumenti saranno differenziati, con un massimo di 130 euro nelle fasce dove risiede la maggior parte dei pensionati.

Il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, in collaborazione con la Ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone, ha firmato il decreto che stabilisce la percentuale di rivalutazione delle pensioni per il 2024. Il nuovo schema introdotto lo scorso anno per indicizzare le pensioni offre un adeguamento completo solo per le pensioni fino a quattro volte il minimo. Per le pensioni più elevate, l’adeguamento sarà solo parziale, variando dall’85% al 22%.

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Nonostante queste misure, le critiche sulla questione delle pensioni persistono. Il tema sarà al centro delle discussioni tra il governo e i sindacati nella prossima riunione a Palazzo Chigi. La CISL chiede il ritiro dell’articolo 33, che riduce i rendimenti delle pensioni di statali e medici, mentre CGIL ribadisce che la manovra “è sbagliata” e necessita di cambiamenti.

Le tensioni tra il fronte sindacale e il governo rimangono elevate, con il Ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, che si oppone allo sciopero dei trasporti pubblici previsto per il 15 dicembre, promettendo di fare tutto il possibile per minimizzare i disagi.

Nel frattempo, il lavoro parlamentare sul decreto anticipi sta subendo alcuni rallentamenti, che potrebbero influenzare la manovra. Le riunioni al Senato con il governo per discutere e votare sugli emendamenti sono bloccate a causa dell’annuncio di una decina di modifiche governative in arrivo.

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Le opposizioni affermano che le divisioni all’interno della maggioranza stanno ostacolando i progressi. La maggioranza, tuttavia, spera di iniziare le votazioni mercoledì e concludere in commissione entro la settimana. Altri temi caldi, come il bonus psicologo e la questione dei mutui bancari, restano ancora in sospeso. Tuttavia, non si prevedono interventi sul Superbonus, come confermato dal governo.