Albanese arrestato con undici chili di droga e biciclette rubate: permesso di soggiorno revocato

Un impiegato di una ditta di trasporti, regolare con il permesso di soggiorno e senza precedenti penali, è stato arrestato dalla polizia per ricettazione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è avvenuto la mattina della Vigilia di Pasqua, a seguito di una serie di segnalazioni riguardanti un deposito di merce rubata.

Durante la perquisizione in casa e nel garage di proprietà del cittadino albanese 35enne residente a Casanova, gli investigatori della Squadra Mobile hanno scoperto due biciclette elettriche di lusso, una del valore di 3.000 euro e l’altra di 6.000 euro, rubate rispettivamente la settimana scorsa e poche ore prima dell’intervento della polizia. L’uomo ha ammesso di aver acquistato le biciclette da un individuo non identificato.

Oltre alle biciclette, nel garage sono stati trovati 11 Kg di marijuana divisi in 20 pacchetti termosaldati e la somma di 2.990 Euro, nascosta e presumibilmente frutto delle attività illecite. L’uomo è stato arrestato sul posto per detenzione ai fini di spaccio e ricettazione.

Data la gravità dei fatti, il Questore della Provincia di Bolzano, Paolo Sartori, ha deciso di revocare il permesso di soggiorno dell’uomo e di procedere alla sua espulsione dal territorio nazionale.

Le indagini sono ancora in corso per individuare le reti di contatti dell’arrestato e i suoi canali di approvvigionamento e di spaccio nella zona di Bolzano. Il Questore Sartori ha evidenziato l’importanza del contrasto allo spaccio di droga, sottolineando le ripercussioni negative sul tessuto sociale e sulla sicurezza pubblica.