Notte di violenza a Bolzano: tre arresti e controlli rafforzati contro la mala movida

Una notte di violenza e tensione ha scosso il centro di Bolzano tra il 12 e il 13 agosto, portando all’arresto di tre persone in due distinti episodi legati alla cosiddetta “mala movida”. Gli interventi, rapidi e decisi, sono stati condotti dagli agenti della squadra Volante della Questura, su segnalazione di cittadini allarmati da episodi di violenza.

La prima richiesta di intervento è arrivata intorno alla mezzanotte, quando una segnalazione al numero di emergenza 112 ha denunciato una violenta lite scoppiata all’esterno di un bar in via Cesare Battisti. All’arrivo degli agenti, la situazione si è rivelata immediatamente critica: un uomo e una donna, in evidente stato di alterazione dovuto all’alcol, stavano aggredendo clienti e dipendenti del locale. Alla vista delle forze dell’ordine, i due si sono scagliati anche contro gli agenti, causando lesioni a uno di loro, giudicate guaribili in quattro giorni.

I responsabili, R. D., 35 anni di Bolzano, e la sua compagna M. C. I. F., originaria del Perù, entrambi già noti alle forze dell’ordine per numerosi precedenti, sono stati arrestati per resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale e posti agli arresti domiciliari.

Ma la notte agitata non era ancora finita. Poco dopo le 2.00, una nuova segnalazione ha richiesto l’intervento della Volante, questa volta per una rissa in strada in piazza Erbe. Anche in questo caso, l’intervento della polizia ha permesso di identificare uno dei partecipanti: C. A. D. B., argentino, classe 2000, che ha reagito con estrema violenza, arrivando a danneggiare l’auto di servizio e aggredire gli agenti. Anche lui è stato arrestato e messo ai domiciliari.

Nel corso della giornata, su disposizione del Questore Giuseppe Ferrari, la polizia ha intensificato i controlli nelle aree urbane più problematiche, già oggetto di segnalazioni da parte dei cittadini. In particolare, sono stati presidiati il Parco delle Religioni, piazza Ziller e piazza Mazzini, dove è stato denunciato un cittadino slovacco per violazione del divieto di accesso alle aree urbane e sono stati emessi tre ordini di allontanamento.

In piazza Vittoria, invece, è stato indagato a piede libero un cittadino ucraino per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Infine, sui prati del Talvera, un altro intervento ha portato alla denuncia di un cittadino pakistano, anche lui per violazione di un provvedimento di allontanamento (FVO).

Una notte che conferma la necessità di una stretta sulla movida violenta, con la Questura che continua a monitorare e intervenire con fermezza nelle zone più sensibili della città.