Aquila fugge dal centro avifaunistico di Castel Tirolo: l’appello per ritrovarla.

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Un’aquila calva di soli sei mesi, descritta come un “cucciolo” dal responsabile del centro di cura Florian Gamper, è scappata ieri. Nonostante la sua giovane età, l’aquila ha già un’apertura alare di circa 2 metri e una corporatura di un metro. Durante un volo, l’aquila ha deviato dalla sua rotta normale e è stata attaccata da corvi e poiane, il che l’ha probabilmente sconvolto al punto che non è riuscita a ritrovare la via del ritorno.

L’aquila è atterrata su un albero vicino alla Muthöfe, ma quando i custodi sono andati a prenderla, era scomparsa, lasciando solo il suo trasmettitore appeso all’albero. Gamper ritiene che l’aquila abbia probabilmente rimosso il trasmettitore, il che ora rende impossibile localizzarla.

A causa della sua giovane età, l’aquila non ha ancora la testa bianca caratteristica della specie. Le aquile calve sviluppano questa caratteristica solo quando raggiungono circa i 5 anni di età.

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Gamper chiede a chiunque veda l’aquila di chiamare il numero 0473/221500 e di non avvicinarsi o spaventare l’animale. “L’aquila è come un bambino che ha smarrito la strada. È confuso e non riesce a trovare la strada di casa. Se si avvicina, per favore non toccatelo e non spaventatelo, chiamate semplicemente e, se possibile, tenete d’occhio l’uccello”.

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