Tragedia in montagna: escursionista precipita per oltre 300 metri e muore

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Una giornata di sport e natura si è trasformata in tragedia oggi pomeriggio sull’Alta Via a Fleres, dove una donna di 59 anni, R.A., originaria di Selva dei Molini, ha perso la vita in un tragico incidente.

La vittima era in compagnia della sorella, impegnate in una tranquilla escursione tra i paesaggi innevati dell’Alto Adige, usando le ciaspole, quando la serenità della giornata è stata spezzata da un evento funesto. Secondo le prime ricostruzioni, R.A. ha perso l’equilibrio in maniera inattesa, precipitando per oltre 300 metri lungo un pendio impervio. Nonostante la rapidità e l’efficienza dei soccorsi, per la donna non c’è stato nulla da fare: il suo decesso è stato constatato sul colpo.

Le squadre del soccorso alpino della Guardia di Finanza di Vipiteno sono intervenute prontamente, affiancate dall’elicottero Pelikan1, che ha sorvolato l’area dell’incidente in una disperata ricerca di possibilità di intervento. Purtroppo, i tentativi di soccorso si sono rivelati vani.

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La comunità di Selva dei Molini è sotto shock per la scomparsa di una delle sue cittadine, apprezzata e conosciuta da molti. Mentre le autorità procedono con gli accertamenti per ricostruire la dinamica esatta dell’accaduto, il dolore si fa sentire tra i familiari e gli amici della vittima.

Questo tragico evento rinnova l’attenzione sulla sicurezza in montagna, specialmente durante la stagione invernale, quando la pratica di attività quali l’escursionismo con le ciaspole può riservare insidie inaspettate. La montagna, per quanto affascinante, si conferma un ambiente meraviglioso ma a volte imprevedibile, dove il rispetto delle norme di sicurezza e la prudenza non sono mai troppo.

Le condoglianze alla famiglia di R.A. si uniscono al monito per tutti gli appassionati della montagna: la bellezza della natura va sempre accompagnata dalla massima attenzione e cautela.

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