Cassa di Risparmio, approvato il bilancio. Utile netto di 29,3 milioni

E’ stato approvato il bilancio per l’esercizio 2019 della Cassa di Risparmio di Bolzano. Al fine di tutelare la salute dei propri soci e dipendenti, l’Assemblea si è tenuta mediante una procedura a distanza.

Chiusura con un utile netto consolidato di 29,3 milioni di euro (+24,5%) e di 27,0 mln (+6,6%) a livello banca.

“La crescita degli utili, pur in un contesto di tassi negativi che stanno pesando sul sistema bancario, è avvenuta anche grazie al contributo ai ricavi dalle attività di consulenza e più in generale alla scelta di diversificare le attività introducendo nuove linee di business“, si legge in una nota.

In occasione dell’Assemblea è stato deliberato il totale accantonamento degli utili 2019 a riserve di patrimonio, recependo le raccomandazioni di Banca d’Italia.

“La nostra Banca si trova ora a dover far fronte a questa crisi non prevista, in una situazione di solidità, con un basso livello di rischio e quindi nelle migliori condizioni per affrontare l’emergenza. Come Banca regionale, fortemente radicata sul territorio, sentiamo il dovere di dare il nostro contributo all’economia. Affronteremo e supereremo questa nuova situazione grazie all’impegno di tutti noi” ha affermato il Presidente Gerhard Brandstätter. Dichiarazioni confermate anche dal Vice-Presidente Carlo Costa.

“I numeri 2019 rappresentano il miglior risultato della storia della banca degli ultimi 12 anni. La sfida dei prossimi anni è dedicata all’innovazione e ad un ulteriore valorizzazione delle relazioni con i clienti. Vogliamo continuare ad assistere l’economia dei territori in cui la banca opera, con la massima determinazione e la consapevolezza che in un momento così difficile come questo la Cassa di Risparmio gioca un ruolo fondamentale, al fine di aiutare famiglie ed imprese in difficoltà concedendo moratorie per permettere ai clienti di poter sospendere il pagamento delle rate di mutuo, e concedendo finanziamenti per fare fronte alle esigenze di liquidità. Abbiamo lavorato con grande impegno per prepararci a gestire questa nuova priorità” conclude l’Amministratore Delegato e Direttore Generale, Nicola Calabrò.