E’ morto Ezio Bosso, il pianista che non ha mai smesso di volare

Se ne è andato ieri lasciando un vuoto nel mondo della musica e non solo. Ezio Bosso era di più di un musicista, era un esempio di forza e di passione che nonostante la grave malattia neurodegenerativa da cui era affetto dal 2011, gli hanno permesso di non smettere mai di volare, e di fare sognare.

Il suo cuore ha ceduto ieri, nella sua casa di Bologna, dopo una lunga battaglia anche contro il cancro che lo aveva colpito, costringendolo a ritirarsi dalle scene nel 2019.

In queste ore sono tantissimi i messaggi di cordoglio e di affetto pubblicati sui social da amici, colleghi del mondo dello spettacolo e gente comune.

Compositore e direttore d’orchestra, Bosso aveva 48 anni. Era nato a Torino il 13 settembre 1971. Un grande maestro di vita e di voglia di vivere, ha continuato a suonare, comporre e dirigere. A Natale protagonista su Rai3 con  ‘Che storia è la musica‘, l’ultima apparizione in tv poche settimane fa su La7 a ‘Propaganda live‘.

(e.c.)