Alto Adige
Ricerca e innovazione: le strategie per il 2020
Le varie misure, le priorità e le strategie della Provincia per rafforzare l’Alto Adige come polo di ricerca e innovazione sono definite nel Programma annuale per la ricerca e l’innovazione 2020.
Nelle ultime settimane sono stati infatti approvati programmi di finanziamento urgenti per la ricerca scientifica su temi direttamente legati al nuovo coronavirus nell’ambito di Joint Projects, o progetti bilaterali, con enti di ricerca di Austria, Svizzera e Germania.
Uno dei temi principali del Programma 2020 è l’ulteriore sviluppo della specializzazione intelligente. La cosiddetta “Strategia di specializzazione intelligente” (RIS3).
Sviluppare ulteriormente la cooperazione internazionale nella ricerca: il Programma 2020 riassume le linee di sviluppo nell’attuazione dell’inizativa per la ricerca altoatesina. Quest’anno sono disponibili 4 milioni di euro nel Fondo per la ricerca.
Anche quest’anno la Provincia metterà a disposizione oltre un milione di euro per soggiorni di ricerca lunghi e brevi di ricercatori altoatesini all’estero o di ricercatori stranieri in Alto Adige. L’anno scorso la Provincia ha finanziato 13 progetti di ricerca di questo tipo destinando 1,7 milioni di euro per il finanziamento di Joint Projects.
Innovazione su diversi livelli
Per quanto riguarda l’innovazione la Provincia intende continuare a sostenere finanziariamente soprattutto i progetti di ricerca e sviluppo. Anche i fondi europei saranno utilizzati per questi progetti. Saranno inoltre finanziate le innovazioni di processo e organizzative, gli studi, i diritti di proprietà industriale, i sistemi di gestione, la consulenza in materia di innovazione, l’impiego di personale altamente qualificato, i cluster di innovazione, la capitalizzazione delle start-up, la formazione e la consulenza e le cooperative di garanzia.
Nel corso del 2019 sono state approvate 274 domande di ricerca e sviluppo per un contributo complessivo di 16,42 milioni di euro. Nello stesso anno sono stati pagati 19,28 milioni di euro per 226 progetti.
NOI Techpark continua a svilupparsi
Il NOI Techpark (Nature Of Innovation) è il luogo dove – nelle due sedi di Bolzano e Brunico – ricerca ed economia si incontrano e collaborano per lo sviluppo dell’Alto Adige. Attualmente vi lavorano 70 aziende, i principali centri di ricerca altpoatesini come unibz, Eurach Research, e Laimburg che gestiscono oltre 30 laboratori di ricerca. I lavori di costruzione della sede dell’Eurac Institute for Biomedicine inizieranno quest’anno.
La nuova Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bolzano sarà costruita entro il 2023.
Mentre nella sede di Bolzano sono in corso i lavori di costruzione per nuovi settori di sviluppo, al NOI di Brunico i lavori sono in corso con focus sul settore automobilistico: l’apertura è prevista per il 2022.
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