Investimenti: ecco le azioni da monitorare secondo gli esperti

Pubblicità

Tempo fa, per comprare azioni occorreva recarsi fisicamente in una banca o in un istituto di credito e non si potevano effettuare operazioni complesse, se non attendere che il mercato diventasse favorevole.

Ad oggi, con l’avvento di internet e del trading online, acquistare azioni non solo è diventato più semplice, ma offre spunti diversi a seconda del tipo d’investimento che si desidera portare a termine. Non solo, ma attualmente è anche facile imparare in maniera più agevole tutti i fondamenti del trading su portali molto ben organizzati.

Per avere una spiegazione su come comprare azioni è infatti sufficiente recarsi sul sito giusto e approfittare di una delle guide offerte a titolo gratuito per affacciarsi al mondo della finanza.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Attiva/Disattiva audio qui sotto

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Come funzionano le azioni – Prima di acquistare qualsiasi tipo di azione, secondo gli esperti vanno valutati 3 parametri fondamentali: innanzitutto il costo, denominato anche Price Earning (acronimo P/E). In questo caso, la convenienza non deve essere troppo sospetta perché, come per qualsiasi altro prodotto, un prezzo troppo basso indica una qualità inferiore (in questo caso la qualità è riferibile alla “salute” dell’azienda stessa). Secondo parametro è il ROE o Return on Equity che stabilisce proprio la stabilità del reddito della realtà dalla quale si stanno acquistando le azioni. Infine, vi è l’EPS, acronimo di Earning Per Share ed è una sorta di rapporto tra utili e azioni.

In tal senso, tra le aziende che maggiormente possono dare soddisfazioni a livello azionistico, figurano senz’altro e-commerce come Amazon, in quanto il commercio sul web è una realtà sempre più preponderante sotto ogni aspetto.

Per comprare azioni occorre comunque avere una conoscenza abbastanza approfondita non solo dei mercati, ma anche avere confidenza con termini quali utili e dividendi: questi ultimi, ad esempio, rappresentano la quota di cui si entra in possesso nel momento in cui la società in questione distribuisce gli utili tra gli azionisti.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

Come operare con le azioni – Per operare con le azioni, come prima cosa occorre riferirsi al broker giusto che deve rigorosamente essere in possesso di certificazione Cysec secondo le norme di legge vigilate da organismi come la CONSOB. Ciò è indispensabile non solo per una questione di sicurezza, visto che il broker rappresenta il tramite tra i trader e le borse di tutto il mondo, ma anche per un discorso legato alla trasparenza: un professionista del settore non darà mai garanzie agli investitori ma, anzi, li erudirà sia sulle possibilità di profitto che, ancor di più, sui rischi che si potrebbero correre agendo con determinate azioni.

E su un portale specializzato non solo tali azioni si potranno acquistare in attesa che arrivi il momento proficuo per rivenderle, ma anche operare con i cosiddetti CFD: sono i contratti per differenza.

Quando una determinata azione sale di valore sul mercato, si dice che si trova nella posizione long, o rialzista; al contrario, in caso di ribasso, la posizione è denominata short. Stabilendo una previsione anticipata di quale sarà l’andamento è possibile ottenere vantaggi sia nell’uno che nell’altro caso, semplicemente cogliendo il giusto trend e quindi acquistando e vendendo al momento corretto (take profit e stop loss).

Il vantaggio di poter fare queste operazioni online è che non vi sono costi: l’unico profitto del broker sarà legato allo spread mentre, tutti gli strumenti messi a disposizione dal trader non avranno commissioni di sorta. Si potrà, dunque, mettere in atto strategie senza rischi con il conto DEMO, ovvero virtuale, che simula investimenti ma non impiega denaro reale.

Oppure sfruttare il copy trader, scegliendo i migliori popular investors e copiando ogni loro azione al fine di emularne i successi ottenuti.

Pubblicità

Pubblicità