Due dipendenti di noleggio sci in Alta Badia accusati di furto di 50.000 euro

I carabinieri della Compagnia di Brunico hanno scoperto e denunciato due dipendenti di un’attività di noleggio sci in Alta Badia, accusati di essersi appropriati illecitamente di circa 50.000 euro. L’indagine, partita dalla querela presentata dai rappresentanti di una società del settore turistico attiva nella vendita e noleggio di attrezzature sciistiche e biciclette professionali, ha portato alla luce le azioni fraudolente dei due lavoratori.

Il metodo utilizzato dai dipendenti per sviare i fondi prevedeva la manipolazione delle operazioni di noleggio e incasso, alterando i dati del sistema contabile dell’azienda. Questa tecnica, messa in pratica per tre mesi, ha permesso ai due di distogliere la somma dal flusso di entrate regolari dell’impresa.

Le indagini, durate circa un mese, hanno incluso l’analisi di materiale videografico e documenti informatici, nonché attività di sorveglianza. Alla fine, i carabinieri hanno rintracciato e identificato i responsabili, recuperando durante perquisizioni domiciliari circa 8.000 euro in contanti, che erano stati nascosti nel sottotetto dove alloggiava uno dei dipendenti.

I due lavoratori sono stati segnalati all’autorità giudiziaria con l’accusa di furto aggravato in concorso. Nel rispetto della presunzione di innocenza, stabilita dalla Direttiva 2016/343/UE, rimarranno tali fino a una condanna definitiva.