Volksbank condannata ancora: precisazioni

Nuova sentenza contro la Volksbank: il Tribunale di Bolzano ha emesso a fine febbraio la sua 17ª condanna nei confronti dell’istituto bancario, obbligandolo a risarcire due risparmiatori con una somma vicina ai 70.000 euro, oltre agli interessi e alle spese legali. La giudice Rosà ha ritenuto la banca responsabile per la vendita di titoli inadeguati senza fornire informazioni adeguate, stabilendo che la prescrizione per eventuali richieste di risarcimento non scadrà prima della fine del 2026.

L’azione legale è stata seguita dagli avvocati Massimo Cerniglia, Alessandro Caponi e Roberto Ciammarughi, che rappresentano migliaia di risparmiatori coinvolti nella vicenda. Fino ad oggi, le condanne contro la Volksbank hanno raggiunto un totale di quasi un milione di euro.

Ma la questione non si ferma qui. La Corte d’Appello di Venezia ha ammesso una class action per circa 700 risparmiatori, con richieste di risarcimento che ammontano a diverse decine di milioni di euro. Inoltre, nel mese di febbraio è stata notificata una seconda class action, questa volta per oltre 27.000 risparmiatori, con un’udienza fissata per il 12 giugno 2025 e richieste complessive che si avvicinano ai 100 milioni di euro.

Nonostante le quasi venti sentenze sfavorevoli, Volksbank non ha sempre presentato appello, rendendo definitive molte delle condanne. Anche nei casi in cui ha deciso di ricorrere, la banca ha comunque dovuto versare le somme dovute per evitare procedure di pignoramento.

Il Comitato Azionisti Suedtirol invita tutti i risparmiatori coinvolti a manifestare il proprio interesse scrivendo a [email protected] (per la lingua tedesca) o a [email protected] (per l’italiano), specificando nome, cognome, importo investito e indirizzo.