Politica
Nardo sotto attacco dopo il passaggio a Forza Italia: Bianchi lo difende
In un clima politico sempre più teso, l’ingresso di Manuel Nardo tra le fila di Forza Italia scuote il Consiglio comunale di Bolzano e accende le polemiche. Nardo, ex esponente di La Civica, è diventato consigliere comunale subentrando come primo dei non eletti, ma ha scelto di cambiare casacca poco dopo il suo ingresso ufficiale nell’aula. Una decisione che ha attirato critiche feroci, soprattutto da una parte del centrosinistra, e che ha spinto Christan Bianchi, assessore provinciale e coordinatore di Forza Italia, a intervenire pubblicamente in sua difesa.
“La scelta di Nardo di unirsi a Forza Italia nasce dalla volontà di contribuire a una maggioranza che rifletta i suoi valori e la sua visione”, ha dichiarato Bianchi, sottolineando come il partito azzurro rappresenti “il fulcro del moderatismo nel centrodestra”, con una particolare attenzione “ai temi economici e al rispetto dei valori delle persone”.
Tuttavia, il passaggio di Nardo ha provocato una vera e propria bufera politica. “Non possiamo ignorare le reazioni negative e le dichiarazioni offensive che sono seguite all’annuncio della sua adesione”, ha denunciato Bianchi, puntando il dito contro “alcuni esponenti del centrosinistra che, anziché promuovere il rispetto e una dialettica costruttiva, hanno fatto ricorso a insulti e attacchi personali”.
Il tono delle critiche ricevute da Nardo ha acceso un dibattito più ampio sulla qualità del confronto politico in città. Secondo Bianchi, questo tipo di reazioni “alimentano un clima di polemica che allontana ulteriormente i cittadini dalla politica”, mettendo in discussione i principi democratici di rispetto e confronto civile.
“Esprimo la mia piena solidarietà a Manuel Nardo”, ha concluso Bianchi, augurandosi che il dibattito possa tornare “più rispettoso, civile e costruttivo”. Una posizione netta, che pone l’accento non tanto sulla legittimità del cambio di casacca — prassi non nuova nelle assemblee elettive — quanto sulla necessità di preservare un minimo di decoro istituzionale anche nelle fasi più accese della contesa politica.
La vicenda Nardo, più che un semplice spostamento di sigla, si trasforma così in un caso emblematico del clima polarizzato in cui versa la politica locale, dove ogni scelta personale diventa motivo di scontro, e dove il rispetto per l’avversario sembra sempre più un’eccezione.
-
Bolzano Provincia1 settimana faRifiutano di scendere dall’autobus e aggrediscono gli agenti: nei guai una coppia
-
Bolzano Provincia2 settimane faLite tra dipendenti al supermercato: spray al peperoncino intossica sei persone, negozio chiuso per un’ora
-
Trentino2 settimane faScende dalla corriera e viene investito, grave 12 enne
-
Bolzano4 giorni faTentano di rubare un autobus: autista aggredito da due minorenni in fuga
-
Bolzano2 settimane faMercatini di Natale blindati: controllate 600 persone, arresti e denunce in tutta la città
-
Bolzano Provincia2 settimane faScontro tra due auto sulla statale: due feriti trasportati in ospedale
-
Bolzano Provincia2 settimane faAutobus urta il portone del parcheggio: uscita bloccata. Intervengono i Vigili del fuoco
-
Trentino2 settimane faMaltratta e picchia il padre malato: 50enne arrestato
-
Alto Adige2 settimane faAvellino colpisce e resiste: al “Druso” basta Biasci per stendere il Südtirol
-
Italia & Estero2 settimane faRibelli in abito sacro: tre suore austriache sfidano la Chiesa e tornano nel loro convento abbandonato
-
Bolzano Provincia2 settimane faAllerta sicurezza a Bolzano: controlli intensificati e operazioni ‘alto impatto’ per le feste
-
Bolzano Provincia2 settimane faBollini e parcheggi a Bolzano: il nodo delle “zone colorate” tra privilegi, ritiri e proposte per la mobilità




