Task force tra centro e zone sensibili: arresti, una denuncia per furto e 180 persone identificate

Due persone arrestate e una denunciata. Questo il bilancio dei controlli svolti a Bolzano durante lo scorso fine settimana, rafforzati dal Questore Giuseppe Ferrari con l’attuazione di appositi servizi straordinari, a cui hanno preso parte Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale e i militari dell’Esercito.

I servizi, attuati come di consueto in modalità “Alto Impatto”, si sono concentrati in primis su una vigilanza del centro storico, interessato in questi giorni dai mercatini di Natale. Si parla dunque delle piazze Erbe, Parrocchia e Domenicano, delle vie dott. Streiter e Wolkenstein e del parco Cappuccini.

Però si guarderà anche ad altre zone della città ritenute più sensibili, quali sono il parco delle Religioni, via Palermo e le piazze Mazzini e Ziller, dove recentemente sono state segnalate situazioni di degrado urbano e presenza di soggetti potenzialmente pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Il primo arresto risale a sabato pomeriggio, quando gli Agenti della Squadra Volante sono stati inviati in piazza Don Bosco per segnalazione di un’aggressione ai danni di una persona. Arrivati immediatamente sul posto i poliziotti hanno bloccato l’individuo che, con un manganello telescopico, stava minacciando un giovane.

A seguito di una ricostruzione dei fatti effettuata dai poliziotti, è emerso che i due, già la notte precedente si erano incontrati in via Cagliari e che anche in quella circostanza il malvivente aveva minacciato la parte offesa con un cacciavite, per farsi consegnare il portafoglio e altri effetti personali. Però la vittima era riuscita a fuggire.

Poiché i fatti si stavano per ripetere, l’aggredito ha richiesto l’intervento della Polizia, mettendo in fuga il malvivente bloccato poco dopo dalle pattuglie della Squadra Volante.

Conclusa l’attività di polizia giudiziaria, il responsabile, un cittadino albanese 30enne, con precedenti a carico, è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per tentata rapina aggravata e associato alla locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Più tardi un equipaggio della Squadra Volante è intervenuto in un supermercato cittadino per aggressione da parte di un cittadino straniero nei confronti di un dipendente e di un addetto alla security. Quest’ultimo, sul posto, presentava evidenti segni di contusioni sul viso. L’aggressore era ancora in evidente stato d’agitazione.

Alla vista dei poliziotti, l’uomo ha iniziato nuovamente a dare in escandescenza tentando dapprima di aggredire uno dei dipendenti e poi, a seguito dell’arrivo del personale della Squadra Volante, si è scagliato contro un Agente, causandogli lesioni giudicate guaribili in quattro giorni.

Alla luce di ciò, l’individuo è stato bloccato ed accompagnato in Questura dov’è stato compiutamente identificato in un cittadino marocchino 36enne con precedenti di polizia a carico e richiedente asilo.

Conclusi gli atti di polizia giudiziaria l’uomo è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e lesioni, e trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima.

Da ultimo, domenica, le Volanti sono intervenute in un esercizio commerciale del capoluogo, a causa di un giovane straniero fermato all’uscita del negozio, con un capo d’abbigliamento che non aveva pagato.

Condotto in Questura, il giovane, diciannovenne tunisino, con numerosi precedenti di polizia a carico, richiedente asilo politico, è stato denunciato in stato di libertà per tentato furto e inottemperanza al foglio di via del Questore.

I controlli svolti durante lo scorso fine settimana hanno portato anche ad identificare 180 persone.