Blitz in via Isarco: arrestato spacciatore ricercato, espulso un pregiudicato

Un controllo di routine si trasforma in un’operazione di rilevanza penale per la Polizia di Stato, che nel fine settimana ha arrestato un ricercato e disposto l’espulsione di un altro soggetto pericoloso.

Nel corso della tarda serata di ieri, le pattuglie della squadra Volante, impegnate nella consueta attività di vigilanza del territorio, hanno notato un uomo che si aggirava con atteggiamento sospetto in via Isarco. Alla vista degli agenti, il soggetto ha manifestato segni di insofferenza e non ha saputo fornire spiegazioni credibili sulla sua presenza in città.

Privo di documenti e con un comportamento che ha destato ulteriori sospetti, l’uomo è stato condotto negli uffici della Questura per l’identificazione. Attraverso i rilievi dattiloscopici è emerso che si trattava di H.C., cittadino tunisino di 32 anni, già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali e gravato da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Modena nel 2022, relativo a reati di spaccio di sostanze stupefacenti. La condanna prevede una pena di 5 anni e 2 mesi di reclusione.

Dopo le formalità di rito, H.C. è stato arrestato e trasferito nel carcere di Bolzano, dove sconterà la pena prevista.

Ma non è stato l’unico intervento del fine settimana. Nella mattinata di sabato, nei pressi di ponte Palermo, sempre la squadra Volante ha fermato un altro cittadino tunisino, M.H., di 27 anni, anche lui pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e per violenza sessuale. Appena scarcerato, l’uomo risultava in stato di clandestinità.

Considerata la sua pericolosità sociale, gli agenti hanno notificato a M.H. un ordine di espulsione e lo hanno accompagnato al Centro di permanenza per i rimpatri di Gradisca di Isonzo, dove resterà in attesa del completamento delle procedure per il rimpatrio.

“Un fine settimana di controlli mirati che ha portato a risultati concreti sul fronte della sicurezza urbana”, commentano fonti investigative. La presenza costante della Polizia di Stato sul territorio continua a rappresentare un presidio fondamentale contro il crimine.