Centri diurni anziani a Merano, Team K: “Necessaria la riapertura contro l’isolamento sociale”

Pubblicità

“Siamo contenti che l’ex Assessore al sociale dell’SVP meranese concordi finalmente e si accodi alla nostra richiesta di riaprire i centri diurni per anziani: il Team K Merano, proprio il 6 aprile, si era espresso a riguardo ponendo l’accento sul fatto che per i nostri senior fosse necessaria una corsia preferenziale corrispondente alla riapertura – al più presto possibile – dei centri diurni, proprio in considerazione del fatto che i membri più vulnerabili della nostra società siano stati ancora più limitati nei loro contatti sociali di molti di noi per mesi”, dichiara Joachim Ellmenreich, candidato Sindaco del Team K Merano.

“Ricordiamo che nel comune di Merano vivono oltre novemila over 65, ovvero un quarto della popolazione; tra essi 2800 hanno superato gli 80 anni e, incrociando i dati del 2017 che riportano il numero di nuclei monofamiliari, sono il 42,1% del totale (dato questo più alto rispetto anche a Bolzano e del 6% rispetto alla media altoatesina). Si rileva pertanto la necessità, direi stringente, di intervenire a riguardo, ripristinando al più presto la socialità e la possibilità di incontro per i nostri anziani” continua la capolista e vicepresidente del Team K Francesca Schir, psicologa. 

“Riteniamo, inoltre, che la riapertura debba avvenire in sicurezza, e ciò significa dopo il vaccino del personale e degli anziani: è prioritario ora occuparsi di chi, per ovvi motivi legati alla salvaguardia della salute, è stato costretto fino ad ora a isolamento sociale: l’uso di internet, dei social network e delle nuove tecnologie spesso è precluso alle persone anziane che da mesi vivono isolate”, continua Sabine Kiem, medico, candidata di punta del Team Merano.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

“Le proposte per migliorare la vita degli anziani nei centri diurni erano arrivate all’ex assessore SVP anche prima dell’evento pandemico: già nel 2019 era stato richiesto, per i medesimi motivi legati alla socialità e al contrasto dell’emarginazione, che persone anziane e persone con problemi psicomotori potessero frequentare le sale riservate al tempo libero nelle vecchie Terme anche di sabato e di domenica e che venissero estesi gli orari di accesso. In assenza di un governo politico della città, in nostro auspicio è che la Commissaria Dott.ssa Bruzzese possa, non appena possibile, prendere in considerazione le richieste del Team K e, soprattutto, delle persone anziane“, conclude.

Pubblicità

Pubblicità