Il Doloroso Addio a Indi Gregory: un duello tra vita, morte e dignità

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In un toccante tributo a sua figlia, Dean Gregory ha annunciato l’ora della morte di Indi, precisamente alle 01:45.
Il dolore e la rabbia lo pervadono, ma al contempo anche la vergogna. In un messaggio ai suoi avvocati, Dean ha espresso il suo disappunto per le azioni del servizio sanitario nazionale e dei tribunali.

“Non solo hanno privato Indi della possibilità di vivere, ma le hanno anche negato la dignità di trascorrere i suoi ultimi momenti nella casa famiglia”, ha scritto Dean.

Claire, la madre di Indi, è stata al suo fianco fino all’ultimo respiro. Dean, nel suo messaggio ai legali, ha sottolineato la forza della figlia, la cui anima, afferma, non potrà mai essere sottratta. “Hanno tentato di sbarazzarsi di Indi in silenzio, ma noi ci siamo assicurati che il suo ricordo perdurasse. Ho sempre saputo che era speciale, fin dal giorno in cui è nata”, ha affermato Dean.

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Nel frattempo, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso il suo dolore attraverso un messaggio sui social media. “Abbiamo fatto tutto il possibile, ma purtroppo non è bastato. Buon viaggio, piccola Indi”, ha scritto.

La morte di Indi Gregory ha suscitato un’ondata di polemiche. Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus, ha accusato il sistema sanitario e legale inglese di averla “uccisa” sotto la scusa di un presunto “miglior interesse”. “Questo sistema, impregnato di una cultura eutanasica barbarica, ha rifiutato anche solo di considerare il diverso approccio medico proposto dall’Ospedale Bambino Gesù di Roma, soffocando l’amore dei suoi genitori nelle aule del tribunale”, ha detto Coghe.

Nelle sue parole, Coghe ha espresso il senso di vergogna condiviso da molti. “Oggi, tutti noi si sentono pieni di vergogna per trovarci in una ‘modernità’ che, con un assurdo e falso concetto di ‘pietà’, sopprime, uccide e scarta i più deboli e indifesi. No, non ci sottometteremo mai a questa cultura di morte!”.

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