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Trentino

Incidente mortale in A22 a Trento: la vittima bolzanina è Rita Giulia Atzori

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Alla base del tragico schianto ci sarebbe una distrazione del conducente. Inutile il tentativo di evitare l’impatto con il rimorchio dell’autoarticolato. La donna è morta sul posto per le gravi ferite riportate

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E’ Rita Giulia Atzori la vittima del tragico incidente mortale avvenuto ieri (25 gennaio) lungo l’Autobrennero all’altezza di Trento Centro.

70 anni, originaria di Iglesias, in Sardegna, ma bolzanina di adozione, non è sopravvissuta allo schianto contro un camion. Rita viaggiava assieme al marito Efisio Scano a bordo della Ford CMax che poco dopo le 15 ha tamponato il grosso mezzo all’altezza della galleria di Piedicastello. 

Al momento dell’incidente Scano, che era alla guida dell’auto, ha tentato di evitare l’impatto con l’autoarticolato sterzando a sinistra. Una manovra che ha consentito di salvare la sua vita, ma non quella della moglie che si trovava sul lato del passeggero.

Sul posto, oltre ai sanitari del 118, anche i vigili del fuoco e la polizia stradale per la ricostruzione dell’accaduto. Secondo le prime ipotesi all’origine del sinistro ci sarebbe stata una distrazione del 67enne.

In seguito alla manovra, la parte anteriore destra della vettura è finita contro il rimorchio trasformandola in un inferno di lamiere. 

L’uomo è stato trasportato all’ospedale Santa Chiara con diversi traumi ma non sarebbe in pericolo di vita mentre la salma della Atzori è stata trasferita alle camere mortuarie del cimitero di via Giusti. 

 

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