L’FC Südtirol trionfa a Venezia con una rimonta firmata Casiraghi

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In una partita ricca di emozioni e capovolgimenti di fronte, l’FC Südtirol ha conquistato tre punti fondamentali in trasferta, battendo il Venezia con un sofferto 3-2 presso lo storico Stadio Pier Luigi Penzo.

La squadra altoatesina, sotto la guida tecnica di Federico Valente per la seconda volta, ha dato prova di carattere e tenacia, ribaltando il risultato dopo essere andata al riposo in svantaggio.

Gli ospiti hanno aperto le marcature al 9′ con una magistrale conclusione di Rauti, che ha sfruttato un assist di Merkaj per battere il portiere Bertinato. Il Venezia non si è però lasciato intimidire, pareggiando al 13′ con l’opportunismo di Gytkjaer, che ha trasformato in gol un calcio d’angolo.

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Il primo tempo si è concluso con un colpo di scena: Gytkjaer si è guadagnato e trasformato un rigore, portando i padroni di casa in vantaggio proprio allo scadere della prima frazione.

Nella seconda metà di gioco, l’FC Südtirol è riuscita a ribaltare nuovamente il risultato. Merkaj ha colto il pareggio al 52′, sfruttando un errore difensivo del Venezia. Casiraghi ha poi siglato il definitivo 3-2 dal dischetto al 31′, nonostante Bertinato avesse intuito la traiettoria del pallone.

Nonostante tre clamorose occasioni sciupate, l’FC Südtirol ha mantenuto il vantaggio fino al triplice fischio, portando a casa una vittoria che si rivelerà preziosa nella lotta per la promozione.

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Daniele Casiraghi, con il suo nono gol stagionale e il cinquantesimo in maglia biancorossa, si conferma un giocatore chiave per la formazione di Valente, che ora guarda con rinnovato ottimismo alle prossime sfide del campionato.

VENEZIA FC – FC SÜDTIROL 2-3 (2-1)

VENEZIA (4-3-3): Bertinato; Zampano (32’ st Cheryschev), Sverko (14’ st Busato), Modolo, Candela; Ellertsson (1’ st Jajalo), Tessmann, Busio (32’ st Ullmann); Johnsen, Gytkjaer, Pierini (32’ st Olivieri).

A disposizione: Grandi, Purg, Bjarkason, Lella, Dembelè, Svoboda, Andersen.

Allenatore: Paolo Vanoli

FC SÜDTIROL (4-2-3-1): Poluzzi; Davi, Masiello, Vinetot, Giorgini; Casiraghi, Tait, Peeters (32’ st Broh), Cisco (1’ st Ciervo); Rauti (32’ st Lunetta), Merkaj (45’ + 3’ st Pecorino).

A disposizione: Drago, Tschoell, Ghiringhelli, Shiba, Kofler, Moutassime, Lonardi.

Allenatore: Federico Valente

ARBITRO: Paride Tremolada di Monza           

ASSISTENTI: Stefano Del Giovane di Parma e Domenico Fontemurato di Roma 2   

IV UFFICIALE: Maria Marotta di Sapri     

VAR: Marco Serra di Torino   

AVAR: Giacomo Paganessi di Bergamo 

RETI: 9’ pt 0:1 Rauti (FCS), 13’ pt 1:1 Gytkjaer (VE), 45’ + 5’ rig. 2:1 Gytkjaer (VE), 7’ st 2:2 Merkaj (FCS), 31’ st 2:3 rig. Casiraghi (FCS).

NOTE: pomeriggio con cielo sereno, temperatura attorno agli 8°, campo in buone condizioni. Un minuto di raccoglimento per commemorare la scomparsa di Antonio Juliano, campione d’Europa nel 1968 e vicecampione del Mondo nel 1970. 

Spettatori: 4.988 (abbonati 1.291, ospiti 114).

Ammoniti: 10’ st Merkaj (FCS), 40’ st Giorgini (FCS) e Johnsen (VE), 44’ st Davi (FCS), 45’+1’ st Olivieri. Espulso 45’ + 1’ Olivieri (VE).

Calci d’angolo 7-2 (3-1); Recupero 3’ (+4’) + 8’

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