Polizia di stato in azione a Colfosco salva sciatore in arresto cardiaco

Uno sciatore austriaco ha avuto una seconda chance alla vita grazie all’intervento rapido e determinante degli operatori del Distaccamento Sciatori Colfosco Alta Badia della Polizia di Stato.

L’episodio si è verificato nel corso della mattinata di martedì 16 gennaio. La squadra di polizia è stata allertata per un emergenza in prossimità della stazione di valle della cabinovia numero 45, conosciuta come “Col Pradat”.

Con prontezza e senza alcun indugio, gli agenti sono accorsi sul luogo dell’incidente, trovando lo sciatore visibilmente sofferente e con problemi respiratori. La situazione è precipitata quando, poco dopo il loro arrivo, l’uomo ha avuto un arresto cardio-respiratorio.

 

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Gli agenti, grazie alla loro formazione specifica, hanno iniziato senza perdere tempo le manovre di rianimazione cardiopolmonare. Utilizzando il defibrillatore e il pallone “Ambu”, si sono alternati nell’assistenza al paziente mentre coordinavano l’intervento dell’eliambulanza, che è stata chiamata immediatamente dall’ospedale di Bressanone e ha necessitato della chiusura temporanea della pista per atterrare in sicurezza.

Le intense operazioni di salvataggio hanno portato al recupero della coscienza dello sciatore, che, una volta stabilizzato, è stato trasportato all’ospedale San Maurizio di Bolzano per ricevere le cure mediche necessarie.

Questo evento mette in luce l’importanza della rapidità di azione e della competenza degli agenti di polizia, che quotidianamente si trovano a fronteggiare situazioni critiche, assicurando non solo la sicurezza ma anche il pronto intervento salvavita.

Attraverso queste azioni, la Polizia di Stato riafferma il suo ruolo cruciale nella tutela della vita umana, mostrando che il loro servizio va ben oltre il mantenimento dell’ordine pubblico, estendendosi al soccorso immediato in casi di estrema urgenza.