Il governo non impugna la legge provinciale sugli appalti, M5S: “Vince la nostra idea di autonomia”

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“Apprendiamo con piacere la decisione del Governo, che noi del M5S abbiamo caldamente sostenuto, di non impugnare le modifiche alla legge provinciale per gli appalti – esordisce il consigliere Nicolini – . Se è vero che le osservazioni critiche in merito provenivano da più ministeri, tra i quali quello degli Interni ai tempi a guida leghista, è altrettanto vero che la nostra ‘specialità’ consente di declinare in chiave locale aspetti cruciali per la crescita delle nostre imprese e per lo snellimento della macchina burocratica e delle procedure amministrative“.

E ancora: “La nostra idea di Autonomia si basa su un’autonomia moderna che si inserisca come una rete all’interno dei rapporti tra i vari enti statali; una staffetta dove le autonomie locali e lo Stato svolgono il loro piccolo tratto di corsa nell’esclusivo interesse degli altoatesini/sudtirolesi“.

“La SVP, in piena crisi di consensi, ci riporta indietro di anni, contrapponendo noi, la Provincia e loro, lo Stato. Le logiche di un autonomia derivata e ‘contrattata’ con lo Stato appartengono al passato e sicuramente non appartengono all’Europa delle Regioni a cui dicono di ispirarsi.
 
Siamo quindi ben felici che il nostro modello di Autonomia e dialogo con gli altri livelli dell’amministrazione e della politica territoriale e statale sia stato convalidato dalla decisione del Governo di non impugnare la legge in oggetto. In questo modo si potrà snellire la macchina amministrativa nel nostro territorio che è speciale e rappresenta un unicum nel mondo“, conclude il consigliere Nicolini.

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