Società
Free Shuttle Service: al cimitero un nuovo servizio navetta gratuito
Free Shuttle Service attivo nel week end per le persone anziane o con problemi di deambulazione che intendono visitare le tombe dei propri cari: il progetto è stato presentato oggi (10 ottobre) presso il cimitero di Bolzano
Il servizio prenderà il via sabato 12 ottobre.
Ideato da “Podini Foundation Onlus” e realizzato in collaborazione con il Comune e le associazioni Malta Help.bz e Volontarius, l’iniziativa si rivolge alle persone disabili, anziane o con gravi problemi di deambulazione che vogliono visitare le tombe dei propri cari.
Per svolgere il servizio è stata messa disposizione una golf car elettrica – a impatto ambientale zero – capace di trasportare fino a 5 persone. Il mezzo è attrezzato in modo tale da poter trasportare una seggiolina pieghevole per permettere all’utente di raggiungere la tomba e sedersi durante la visita.
Durante gli orari di servizio saranno presenti due volontari (un autista e un volontario che presiederà il punto di partenza ). L’autista accompagnerà l’utente nella zona scelta, resterà a disposizione, oppure si metterà d’accordo per quando tornare a riprendere il passeggero.
Il servizio sarà attivo il sabato e la domenic dalle 10.00 alle 16.00 . Durante le festività dei Santi il servizio sarà incrementato.
“Il cimitero cittadino -ha sottolineato il vice Sindaco Walcher- si estende su 16 ettari e sono molti i visitatori che da tempo chiedevano un aiuto per raggiungere le tombe dei propri cari. Siamo davvero molto felici del buon esito di quest’idea“.
Nel corso della conferenza stampa Stefano Podini ha raccontato come sia nato il progetto: “Da quando nostra madre è venuta a mancare – ha detto – andiamo spesso al cimitero con papà Giancarlo a visitare la tomba e ci siamo resi conto del numero estremamente elevato di anziani e disabili che faticano a muoversi; figli che spingono le carrozzelle dei genitori e delle difficoltà che quotidianamente devono affrontare le persone anziane“.
La Fondazione privata della famiglia Podini è stata costituita nel 2010 dai tre fratelli Giovanni, Alessandro e Stefano per portare avanti i progetti umanitari che hanno, in parte, avviato i genitori Giancarlo e Isabella.
“Prima in India poi gli interventi si sono spostati in Eritrea, Cambogia e Alto Adige. Particolare attenzione – ha sottolineato Stefano Podini- viene rivolta ora anche alla realtà locale”.
Grazie alla collaborazione con associazioni del territorio, “Podini Foundation” vuole rispondere concretamente alle molteplici problematiche di cui anche la nostra realtà soffre“.
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