Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Val Pusteria

Versciaco, la Procura: “Fatima e il suo bambino ammazzati di botte”. Domani l’autopsia

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità

La Procura della Repubblica informa che l’ispezione sul cadavere di Fatima Zeeshan ha consentito di rilevare la presenza sul corpo della vittima di svariate ecchimosi, ritenute compatibili con una aggressione violenta caratterizzata da calci e pugni.

Si legge in una nota: “Il medico necroscopo ha quindi ricondotto l’evento luttuoso ad una morte violenta a seguito di percosse, probabile soffocamento con probabili lesioni interne cerebrali. Nella notte tra il 30.01.2020 ed il 31.01.2020 è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto il compagno della vittima, il quale è stato associato alla casa circondariale di Bolzano in considerazione del pericolo di fuga. L’esame autoptico della salma è stato fissato in data 01.02.2020“.

La 28enne pakistana, in avanzato stato di gravidanza è stata trovata morta ieri nella sua casa di Versciaco (frazione di San Candido, in val Pusteria).

Pubblicità - La Voce di Bolzano



Attiva/Disattiva audio qui sotto

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Il marito 38enne si trova ora in carcere a Bolzano. L’uomo si è rifiutato di rispondere alle domande degli inquirenti e si è chiuso, almeno per il momento, in un ostinato silenzio.

Pubblicità
Pubblicità

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti