Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Bolzano

Niente fiori di domenica, fiorai affossati. Tononi: “Migliaia di euro persi anche alla Festa della Mamma”

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità


E’ stato un fine settimana decisamente amaro quello a cavallo tra l’8 e il 9 maggio per fiorai altoatesini, con il via libera a supermercati e attività analoghe nei pressi dei cimiteri e il contestuale divieto di apertura la domenica dei negozi e anche agli stand dei commercianti all’aperto in città.

Il permesso di vendita nella sola giornata di sabato ha recato grossi danni soprattutto in occasione di una ricorrenza importante come quella della Festa della Mamma, che si celebra ogni seconda domenica di maggio. Quintali di fiori al macero, perdite per decine di migliaia di euro in un solo giorno, dipendenti a casa. Insomma un disastro.

Tra gli operatori parla Antonio Tononi, proprietario di serre e fiorerie, che come altri si dichiara decisamente contrariato da una direttiva provinciale che affossa il mercato locale e crea disagi economici rilevanti per chi lavora nel settore florovivaistico.

Pubblicità - La Voce di Bolzano



Attiva/Disattiva audio qui sotto

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Nella vicina provincia di Trento così come a Sassuolo e a Bologna la scorsa domenica ho potuto vendere fiori, ma non a Bolzano e in generale, come molti miei colleghi, non in Alto Adige – protesta Tononi – . I divieti sanitari devono valere per tutti e non si capisce il motivo per il quale ad alcuni è stato concesso di operare mentre a noi no. Senza avere nulla contro i progetti di solidarietà, potrei portare l’esempio delle azalee vendute dagli alpini per conto di un’importante associazione per la ricerca sul cancro. Ma ci sono anche i fiorai fuori dai cimiteri e i supermercati”.

“Tutto questo, oltre a danneggiarci gravemente, non segue nessuna logica di buon senso perché anche noi, come gli altri, siamo quotidianamente impegnati nel rispetto delle norme igienico sanitarie previste dalla normativa. Quale differenza di precauzione sanitaria ci sarebbe tra noi e loro? Tutto quello che chiediamo è di poter continuare a fare il nostro lavoro come del resto è permesso altrove, senza discriminazioni rispetto al resto d’Italia”, conclude Tononi.

Sotto, alcuni stand in piazza Duomo a Trento e a Bolzano

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

Sotto, la fioreria Tononi

NEWSLETTER

Alto Adige4 settimane fa

Albanese arrestato con undici chili di droga e biciclette rubate: permesso di soggiorno revocato

Alto Adige4 settimane fa

Accordo tra Carabinieri e Corpo Forestale di Bolzano per la tutela ambientale

Alto Adige4 settimane fa

Polizia arresta ricercato al rientro in Italia e intensifica controlli a Vipiteno e Brennero

Sport4 settimane fa

FC Südtirol subisce una sconfitta contro un Como determinato

Val Pusteria4 settimane fa

Intervento di salvataggio emozionante per la unità cinofila ricerca animali

Bolzano3 settimane fa

Cittadino marocchino senza permesso di soggiorno sorpreso a rubare: espulso

Bolzano3 settimane fa

Concerti candlelight debuttano a Bolzano

Bolzano3 settimane fa

Donna aggredita in pieno giorno nei prati del Talvera

Alto Adige4 settimane fa

Rapina a mano armata in banca a Ortisei, bottino modesto e malviventi in fuga

Sport2 settimane fa

Tre punti pesantissimi conquistati dal Südtirol allo stadio “Luigi Ferraris” di Genova.

Merano3 settimane fa

Carabinieri di Merano intervengono in una lite: due marocchini denunciati

Alto Adige4 settimane fa

Completata la direzione dell’azienda sanitaria altoatesina con le nuove nomine

Alto Adige4 settimane fa

Volontari del vigili del fuoco in azione per fronteggiare le emergenze: le immagini e le chiusure al traffico

Dillo a Noi4 settimane fa

«Condizioni di detenzione inumane e degradanti: si invocano solo per chi sta dalla parte “giusta”»

Sport4 settimane fa

Ciclone Sinner: trionfa a Miami e scala al secondo posto mondiale

Archivi

Categorie

più letti