“Uno, nessuno, centomila”: inaugurata a Laives la mostra della fotografa bolzanina Claudia Corrent

È stata inaugurata venerdì 18 marzo a Laives la personale “Uno, nessuno, centomila” della fotografa bolzanina Claudia Corrent, a cura di Amanda Filippi. L’esposizione si inserisce nella cornice del tema biennale “Spazio Umano – Human Space”, già filo conduttore della stagione 2021.

La mostra sarà visitabile presso la Sala Espositiva di Laives fino a sabato 2 aprile, con la possibilità di partecipare a una visita guidata giovedì 24 marzo alle ore 18 (prenotazione obbligatoria all’e-mail [email protected]).

La stagione espositiva 2022 dell’Associazione culturale lasecondaluna si apre con la mostra fotografica “Uno, nessuno, centomila” dell’artista bolzanina Claudia Corrent. L’esposizione si compone di collage fotografici digitali appartenenti a tre differenti progetti: “Per te, per ricordarti spesso”, “Il tempo e l’immagine. L’archivio trasformato” e “About the sea”.

“Per te, per ricordarti spesso” è il risultato di una ricerca in cui l’artista ha lavorato con immagini di archivio, familiari ma non solo, nel tentativo di indagare il senso delle varie identità private e collettive. Anche il progetto “Il tempo e l’immagine. L’archivio trasformato” si compone di fotografie di famiglia private e scatti provenienti da archivi online digitali, tra cui l’archivio del Fondo Fotostudio Waldmüller della Provincia Autonoma di Bolzano.

“About the sea” si basa invece su immagini raccolte in rete all’interno di piattaforme di condivisione, con l’obiettivo di creare nuove relazioni tra paesaggi, luoghi e persone.

“Il tema dell’archivio ricorre come una costante nella più recente ricerca artistica della fotografa bolzanina. Personale o collettiva e, anzi, spesso entrambe contemporaneamente, la memoria è l’indiscussa protagonista delle opere di quest’artista. O almeno così pare ad un primo sguardo”, afferma Amanda Filippi, Direttrice generale dell’Associazione lasecondaluna e curatrice della mostra.

“Scattiamo foto per ricordare, per lasciare una traccia di noi stessi, del nostro presente e del nostro passato. ‘E se non fosse così? – ci chiede l’artista – . Se potessimo usare il terreno del simbolico per poter immaginare e creare nuove storie?’. Attraverso la destrutturazione delle fotografie del passato e la loro fusione con paesaggi moderni, l’artista crea immagini nuove che suggeriscono possibilità, scenari inattesi, sguardi altri”.

Il titolo della mostra “Uno, nessuno, centomila”, citazione del celebre romanzo di Pirandello, si riferisce proprio al processo che il lavoro di Claudia Corrent mette in atto. L’unione di immagini appartenenti a luoghi e tempi diversi fanno sì che l’”uno” rappresentato in foto si trasformi in una sorta di “nessuno”.

L’immagine storica perde così il suo valore di testimonianza, ma è proprio in questo modo che può trasformarsi in “centomila”: l’opera che si genera dall’accostamento di immagini diverse evoca scenari inediti, non completamente definiti e per questo infiniti. Sta a noi interpretarla e ricomporre la nostra personale visione della storia.

La mostra sarà visitabile fino a sabato 2 aprile nei seguenti orari: da martedì a giovedì: 16:00 – 19:00, venerdì e sabato: 10:00 – 12:00 e 16:00 – 19:00. Ingresso libero. Nel rispetto delle norme anti-Covid è obbligatorio l’utilizzo della mascherina ed essere in possesso del Green Pass.

Si segnala inoltre che giovedì 24 marzo alle ore 18:00 ci sarà una visita guidata alla mostra. Ingresso libero con prenotazione all’e-mail [email protected]. Green Pass obbligatorio.

La mostra “Uno, nessuno, centomila” è stata organizzata da lasecondaluna con il contributo di Comune di Laives, Provincia Autonoma di Bolzano – Ripartizione Cultura Italiana, Regione Autonoma Trentino – Alto Adige, Fondazione Sparkasse e Comunità Comprensoriale Oltradige – Bassa Atesina.