Politica
La Giunta ha definito oggi i due criteri per l’assegnazione del sussidio annuale di 500 euro in favore degli artisti locali
La Giunta, recependo la proposta dei tre Dipartimenti per la cultura, italiana, tedesca e ladina, ha definito le misure che garantiranno agli locali di accedere al contributo di previdenza complementare attraverso l’iscrizione nel nuovo registro provinciale degli artisti.
“Nel dicembre del 2020 il Consiglio Regionale ha approvato la legge n.4 che prevede misure di previdenza complementare per gli artisti e l’integrazione dei versamenti previdenziali effettuati in proprio – sottolinea l’assessore alla cultura tedesca Philipp Achammer – ora abbiamo definito i successivi passi per concretizzare questa misura a livello provinciale e garantire ai beneficiari di ricevere il sussidio entro la fine del 2022”.
“È importante garantire sostegno a tutte le professionalità e alle imprese che gravitano nel mondo dell’intrattenimento – sottolinea l’assessore in lingua italiana Giuliano Vettorato – si tratta di una misura molto importante, perché siamo consapevoli della necessità di sostenere attivamente un panorama culturale variegato”.
I requisiti per accedere al contributo
Come noto, la legge prevede che per poter ricevere il contributo di 500 euro gli interessati devono effettuare versamenti a proprio carico nel fondo di previdenza complementare per un importo di almeno 500 euro. La somma non spetta a coloro che sono titolari di pensione diretta. Per la misura è previsto uno stanziamento complessivo da parte della Regione di 500.000 euro.
La misura approvata oggi dalla Giunta provinciale definisce due criteri per l’assegnazione del sussidio: in primo luogo, gli artisti devono fare domanda a uno dei tre uffici Cultura della Provincia per completare l’iter di accesso nel registro provinciale degli artisti, come previsto all’interno della legge provinciale n. 9 del 2015.
Un passaggio, che certifica l’attività professionale artistica esclusiva o predominante, prerequisito per il secondo passaggio. Coloro che infatti, vogliono ricevere il contributo previdenziale di 500 euro devono inoltrare la domanda annuale all’ASSE, l’Agenzia per lo sviluppo sociale ed economico.
Possono candidarsi gli artisti dei settori delle arti visive e dello spettacolo, della musica, della letteratura e del cinema che provengono dall’Alto Adige o che hanno vissuto e lavorato in Alto Adige per almeno due anni e non superano un reddito annuo di 30.000 euro. L’iscrizione al nuovo registro provinciale degli artisti viene esaminata dai tre Uffici Cultura della Provincia da un punto di vista tecnico, mentre il progetto artistico e formativo viene valutato da esperti delle Consulte culturali della Provincia di Bolzano.
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