Un seminario di tre giorni sulla «città nuova»

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Per definire insieme alla cittadinanza il miglior utilizzo possibile dell’area dell’ex caserma Rossi, l’Amministrazione comunale meranese organizza – il 10, l’11 e il 12 ottobre nella sala civica di via Huber 8 (sempre con inizio alle ore 20), un convegno con la partecipazione di rinomati esperti in materia.

La città di Merano è chiamata a pianificare la trasformazione e l’utilizzo di gran parte della zona delle caserme di via Palade (31 ettari). Il primo passo in questo articolato processo consiste nel rimediare a un evidente deficit conoscitivo. Merano stessa ha infatti un’idea approssimativa della storia e della consistenza di quest’area, una volta periferica, ora inserita strategicamente nel tessuto cittadino.

I tre giorni di seminario intendono avvicinare la cittadinanza a quest’area centrale ma pressoché sconosciuta, una sorta di riscoperta collettiva, e approfondire le condizioni di partenza di una simile trasformazione, rimanendo permeabili agli stimoli che possono derivare da analoghe esperienze, nazionali e non solo.

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A introdurre la prima serata del convegno, prevista lunedì 10 ottobre, sarà il sindaco Dario dal Medico. Cenni storici e militari si avvicenderanno a esperienze di vissuto personale e a interventi da parte di ospiti illustri.

Saranno presenti, fra gli altri, il presidente della Giunta provinciale Arno Kompatscher, il professore universitario Federico Camerin (Universidad UVA de Valladolid – Universidad UPM de Madrid),  e Francesco Gastaldi, docente all’Università IUAV di Venezia.

I temi sui quali verterà il seminario potranno essere arricchiti da “micro-contributi” da parte di tutti coloro che vorranno partecipare con le proprie esperienze e conoscenze.

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All’ordine del giorno di ogni serata la segreteria del convegno, gestita dal Servizio urbanistica del Comune di Merano, ammetterà tre contributi, anche audio-video, purché rigorosamente attinenti allo specifico argomento trattato.

Le persone interessate devono presentare alla segreteria entro oggi 6 ottobre la sintesi scritta dell’intervento e gli eventuali file da proiettare, la durata massima di ogni intervento è di 5 minuti.

Al termine di ogni serata è inoltre previsto uno spazio per il dibattito. Qui il programma.