Bolzano
Firmata dal Sindaco una nuova ordinanza restrittiva dopo i gravi fatti di cronaca occorsi in piazza Erbe, in vigore da oggi
All’indomani dei gravi fatti di cronaca accaduti in piazza Erbe a Bolzano lo scorso fine settimana per i quali, il Sindaco Renzo Caramaschi, tiene a sottolinearlo, non sono da imputare in alcun modo responsabilità di sorta in capo ai gestori dei locali pubblici della zona che hanno invece offerto riparo a quanti si sono trovati loro malgrado “coinvolti” nell’episodio, il primo cittadino ha firmato ieri una nuova ordinanza contingibile ed urgente per la “tutela di piazze, vie e parchi cittadini da degrado ed incuria, e di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti” che ricalca a grandi linee quella già in vigore la scorsa estate.
Dunque, a partire da oggi venerdì 3 febbraio e sino al prossimo 5 marzo, nel centro storico cittadino e nelle aree intorno all’asse Corso Libertà – Monumento alla Vittoria (evidenziate nell’ allegata planimetria), il Sindaco ordina di non produrre con strumenti sonori e musicali, radio o altri dispositivi elettronici e con impianti di amplificazione audio, musica, canti, o altre emissioni sonore ad alto volume e di particolare intensità che disturbino la pubblica quiete (sono escluse le manifestazioni autorizzate).
Inoltre dalle ore 01:00 e fino alle ore 5:00 è fatto divieto di introdurre, depositare al suolo, detenere, trasportare, cedere o ricevere a qualsiasi titolo bottiglie e contenitori di vetro, lattine, bottiglie in plastica chiuse con tappo di qualsiasi tipologia.
Nonché di consumare bevande di qualsiasi tipo al di fuori dei plateatici degli esercizi pubblici, ovvero dopo l’orario di chiusura di questi ultimi. I titolari dei locali ed i loro dipendenti possono comunque, durante l’orario di apertura degli esercizi pubblici, servire le bevande ordinate dagli avventori seduti nei plateatici e portare le stesse al tavolo per la relativa consumazione. La presente ordinanza rimarrà in vigore dal 03/02/2023 al 05/03/2023. Alla Polizia municipale ed alle Forze dell’Ordine il compito di far rispettare l’ordinanza.
Nelle premesse/motivazioni dell’Ordinanza il primo cittadino ricorda che “diverse aree della Cittá sono interessate, da un afflusso particolarmente rilevante di persone che, in orari anche notturni, si concentrano nelle piazze, strade e parchi, consumando bevande contenute in bottiglie di vetro e altri contenitori come lattine o bottiglie in plastica creando da una certa ora in poi anche un notevole disturbo alla quiete pubblica per i residenti”.
Inoltre -sottolinea Caramaschi- sono aumentate notevolmente le segnalazioni di disturbo alla quiete pubblica, causate da schiamazzi in luoghi pubblici, anche con l’uso di radio ed altri impianti di amplificazione audio per ascoltare musica ad alto volume con la presenza di aggregazioni di persone che utilizzano in maniera inappropriata anche le immondizie sparse sul territorio.
In particolare bottiglie, bicchieri e cocci di vetro lanciati nell’ultimo fine settimana contro persone, provocandone il ferimento, il deposito incontrollato al suolo di bottiglie e in genere di contenitori di vetro, specie se frantumati, costituisce un pericolo per l‘incolumità delle persone che passano da tali luoghi e che possono causare a quest’ultimi anche gravi lesioni personali.
Pertanto, rilevato che tale situazione, se non contrastata con prescrizioni già vigenti, determina un notevole degrado e incuria delle piazze, vie e parchi con pregiudizio alla vivibilità e alla fruizione degli spazi pubblici ed incremento di oneri a carico della cittadinanza tutta, il Sindaco ha ritenuto opportuno firmare l’ordinanza.
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