Italia ed estero
Clochard ucciso a calci e pugni: fermati due ragazzi di 16 anni
Due ragazzini di soli 16 anni sono stati fermati per il reato di omicidio volontario aggravato dalla crudeltà e da futili motivi. I due sono stati accusati per aver ucciso a spintoni, calci e pungi di un clochard di 43 anni di nazionalità ghanese, Akwasi Adofo Friederick, morto lo scorso 19 giugno a Pomigliano d’Arco nel comune di Napoli.
Stando a quanto ricostruito dalle indagini grazie alle telecamere presenti in zona, la vittima sarebbe stata picchiata in strada, accasciandosi all’interno di una corte condominiale. Il quarantatreenne è morto per un grave trauma cranico ed emorragia cerebrale.
Sarebbe stata una telecamera, installata in un esercizio commerciale, ha ripreso la violenta aggressione immotivata, da parte dei minori nei confronti della vittima, che si trovava da sola in strada.
I due, dopo aver colpito al volto l’uomo, avrebbero continuato a sferrare pugni e calci, in testa quando ormai la vittima era immobile a terra. Al momento, i carabinieri sono ora impegnati nella raccolta di immagini imprese nei sistemi di videosorveglianza della città. I video dalle telecamere di sorveglianza hanno permesso di ricostruire il percorso dei due giovani aggressori ed ottenere ritratti più nitidi dei relativi volti
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