Bolzano
Nonna e nipotini scomparsi a Bolzano: ritrovati in pochi minuti grazie alla pronta risposta delle forze dell’ordine
Un episodio che ha mobilitato soccorsi e forze dell’ordine nel pomeriggio del 16 ottobre 2025 a Bolzano si è risolto fortunatamente senza conseguenze gravi. Nel parco del centro giovanile di via Vintler una donna anziana, affetta da problemi di memoria e senza telefono cellulare, si è allontanata insieme a due nipotini di 3 e 5 anni senza fare ritorno.
I carabinieri hanno attivato immediatamente le ricerche in coordinamento con la centrale operativa, coinvolgendo le pattuglie in servizio e le risorse disponibili per la ricerca di minori e persone vulnerabili. La notizia è stata tempestivamente diffusa anche alla Sasa, la società di trasporto pubblico locale, che ha informato tutti gli autisti per ampliare la rete di osservazione sul territorio cittadino.
La sinergia tra le forze dell’ordine e i servizi locali ha permesso di localizzare e mettere in sicurezza i tre in pochi minuti.
I bambini, infreddoliti e spaventati, sono stati subito riaffidati alla madre; l’anziana è stata trasportata all’ospedale di Bolzano per accertamenti sanitari. Gli interventi hanno privilegiato la rapidità e la protezione dei soggetti più vulnerabili, elemento che le autorità locali hanno definito cruciale nelle operazioni di ricerca.
Le autorità hanno sottolineato l’importanza del tempismo nelle ricerche di minori e persone vulnerabili, ricordando come la collaborazione tra cittadini, servizi pubblici e forze dell’ordine sia determinante per ridurre i rischi in situazioni analoghe. Per i lettori della provincia di Bolzano restano utili alcuni richiami pratici: segnalare tempestivamente scomparse al numero di emergenza, fornire descrizioni dettagliate e informare i servizi locali come la Sasa può fare la differenza.
L’episodio mette in luce le fragilità legate a condizioni di memoria in persone anziane e la necessità di misure preventive sul territorio cittadino, dal monitoraggio dei parchi alla diffusione di informazioni ai conducenti di mezzi pubblici. La pronta collaborazione tra istituzioni e comunità locale ha avuto un ruolo decisivo nel buon esito dell’intervento a Bolzano.
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