Bolzano
Al via il progetto di conservazione del Monumento alla Vittoria: tecnologia e tutela per un simbolo storico
Per il Monumento alla Vittoria di Bolzano è molto vicina l’apertura di un nuovo capitolo. L’annuncio arriva dalla Direzione Regionale Musei Nazionali.
Da sempre uno dei simboli storici ed architettonici più significativi della città, sta per finire al centro di un importante programma di analisi, conservazione e consolidamento. La collaborazione sarà con l’Istituto Centrale per il Restauro (ICR).
L’intervento, definito “di grande rilievo” per la tutela del patrimonio culturale, rappresenterebbe un modello innovativo basato su standard scientifici e metodologici d’eccellenza.
Il progetto nasce in continuità alle indagini preliminari avviate nel 2021 e si articola in diverse fasi operative, garantendo la salvaguardia sostenibile dell’opera.
Attenendosi a quanto spiegato da chi di competenza, una prima fase sarà di analisi dei documenti storici e progettuali e la creazione di una copia digitale tridimensionale del monumento.
In uno slang più moderno, si parla di un vero e proprio “Digital Twin” che raccoglierà dati su materiali, strutture e condizioni conservative.
Questo strumento sarà fondamentale per monitorare in tempo reale lo stato dell’opera e pianificare interventi mirati, senza la necessità di agire direttamente sulla struttura.
Particolare attenzione sarà riservata allo studio delle fessurazioni, ai fenomeni di umidità e al degrado dei materiali. Un sistema di monitoraggio digitale con sensoristica avanzata permetterà invece una manutenzione programmata, riducendo al minimo l’impatto ambientale e preservando l’integrità storica del monumento.
Cogliendo quanto spiegato dalla direzione, il progetto sarà sviluppato unendo tecniche tradizionali a strumenti di ultima generazione come laser scanner, fotogrammetria e analisi modali operative.
“Questo intervento rappresenta un passaggio fondamentale per la valorizzazione e la salvaguardia del Monumento alla Vittoria. Non si tratta solo di tutelare una testimonianza storica, ma anche di restituire alla collettività un luogo vivo di memoria, cultura e studio” le parole di Daniele Ferrara, direttore della Direzione Regionale Musei Nazionali Veneto.
“È una notizia molto positiva per la nostra città – dice soddisfatto il sindaco Claudio Corrarati –. Il Monumento alla Vittoria è un bene di grande valore e questo progetto garantirà non solo la sua conservazione, ma anche una maggiore valorizzazione come spazio di memoria condivisa e dialogo culturale.”
L’intervento, destinato a diventare un modello replicabile su scala nazionale, rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra enti locali e nazionali, a servizio della cultura e della collettività.
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