Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Alto Adige

Asl Alto Adige, anche Lanthaler nel mirino: indagini sulla nomina del direttore sanitario

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità

Dopo l’avvio delle indagini da parte della Procura di Bolzano sui requisiti del direttore generale dell’Azienda sanitaria Florian Zerzer, e sulle modalità della sua nomina, la Guardia di Finanza è tornata a bussare nella sede di via Cassa di Risparmio.

E lo ha fatto chiedendo la consegna di un’ulteriore documentazione che comprende tutti gli atti e le delibere su un’altra nomina eccellente all’interno della Asl altoatesina: quella del direttore sanitario Thomas Josef Lanthaler.

L’attenzione si concentrerebbe in questo caso solo sulla procedura della nomina.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Una prima candidatura di Lanthaler fu respinta nel 2015 da parte di una commissione indipendente di esperti appositamente istituita.

Compito della commissione, composta da Michaela Moritz, Johannes Schneebacher, Adriano Marcolongo, Heiner Schweigkofler e Sabine Fischer, era infatti quello di occuparsi della selezione dei candidati.

Un gruppo di cervelloni della Sanità che doveva indicare al governo provinciale dei nominativi di idonei alla carica di direttore sanitario e che non trovò alcun proponente valido per la nomina tra la rosa dei candidati disponibili.

Tra quei candidati respinti, nel 2015, c’era per l’appunto anche Thomas Lanthaler, allora coordinatore medico del distretto sanitario di Brunico.

Un anno più tardi, all’avvenuto ritiro per pensionamento dell’ex direttore Oswald Mayr, il ripescaggio fu tuttavia a dir poco sorprendente.

In barba alla dichiarazione di inidoneità dell’anno precedente da parte della Commissione, alla fine del 2016 la Provincia  nomina Lanthaler nuovo direttore sanitario facente funzioni e con incarico provvisorio della Asl dell’Alto Adige.

Solo nel giugno 2018 però il governo provinciale ha promosso Lanthaer a direttore effettivo, con l’inserimento del suo nome nel registro nazionale dei direttori sanitari, condizione necessaria per l’esercizio della carica.

Oggi dunque, non è difficile intuire dove l’attenzione della Procura andrà maggiormente a concentrarsi: può Thomas Lanthaler, respinto dalla commissione nel 2015, nominato nel 2016 ed effettivamente iscritto nel registro nel 2018 avere nel frattempo acquisito i giusti requisiti per ricoprire la carica di direttore sanitario dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige?

Su questo quesito si aspetterà il verdetto degli inquirenti.

Pubblicità - La Voce di Bolzano
Pubblicità - La Voce di Bolzano

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti