Barometro Ipl: “Economia altoatesina in calo nel 2019”

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“L’economia altoatesina scalerà la marcia nel 2019. La ripresa economica sta perdendo lievemente di slancio”.

Queste le parole del direttore dell’Ipl Stefan Perini sull’esito dell’indagine trimestrale condotta tra i lavoratori dipendenti altoatesini, che rileva per la terza volta consecutiva il calo dell’indicatore relativo alle aspettative sull’andamento economico nei prossimi 12 mesi.

Nell’indagine condotta da Ipl emerge infatti che i lavoratori dipendenti vedono all’orizzonte l’arrivo delle prime nubi sull’economia altoatesina.

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“Le possibilità di trovare un nuovo posto di lavoro oggi vengono giudicate addirittura notevolmente maggiori rispetto ad un anno fa”, conferma l’istituto.

“Si chiude il 2018 con un risultato buono, ma per la seconda parte dell’anno si prospetta un calo degli impulsi congiunturali provenienti dall’estero – continua Perini – . In Italia il clima di fiducia dei consumatori si mantiene buono, mentre quello delle imprese si mostra nuovamente in calo”.

A preoccupare sono soprattutto il possibile inasprimento della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina e i dubbi sulla stabilità finanziaria di paesi debitori, come l’Italia.

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In particolare in Germania, la carenza di personale qualificato inizia a porre dei limiti alla crescita economica.

“Per frenare la ‘fuga dei cervelli’ l’Alto Adige deve diventare più attrattivo per il personale qualificato. Si deve puntare su contratti di lavoro stabili, possibilità di sviluppo professionale, orari di lavoro flessibili e conciliabili con le esigenze famigliari, un clima di lavoro collaborativo e soprattutto su una retribuzione dignitosa”, aggiunge la presidente dell’IPL Christine Pichler.

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