Giornate europee del patrimonio: gli archivi meranesi

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Per il quinto anno consecutivo, l’assessorato alla cultura del Comune di Merano partecipa, in collaborazione con il Palais Mamming Museum e l’Archivio storico, alle Giornate europee del patrimonio. Quest’anno l’attenzione è rivolta agli archivi della città: dal 16 al 26 novembre verranno proposte serate informative, visite guidate e mostre su questo tema.

“Gli archivi esistono in tutto il mondo e in tutte le culture e hanno il compito di conservare la memoria della società. Per queste Giornate europee del patrimonio a Merano si apriranno le porte di alcuni archivi che la maggior parte delle nostre concittadine e dei nostri concittadini non conosce“, ha spiegato oggi la vicesindaca Katharina Zeller.

“Oltre agli archivi storici della città, saranno presentati infatti anche fondi meno conosciuti ma comunque originali della città: il catasto degli alberi, l’archivio parrocchiale, il fondo dei costumi con biblioteca del teatro comunale, l’archivio degli spartiti dell’azienda di soggiorno, l’archivio dei libri d’artista per bambini ÓPLA nonché documenti, testimonianze e dipinti dell’ippodromo“, ha precisato l’assessora Emanuela Albieri.

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Il catasto degli alberi – Giovedì 16 novembre 2023, ore 18, biblioteca civica

La banca dati e il catasto degli alberi pubblici di Merano saranno presentati da Niccolò Fornasini, tecnico della Giardineria comunale. Ingresso libero, non è richiesta l’iscrizione.

L’archivio musicale – Mostra da sabato 18 novembre a domenica 26 novembre nelle sale 1 e 2 del Kurhaus – Orari di apertura: da lunedì a venerdì dalle 10 alle 14, sabato e domenica dalle 10 alle 16. Inaugurazione ufficiale venerdì 17 novembre 2023 alle ore 17.

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Una mostra racconta la storia dell’archivio di spartiti e dell’Orchestra di cura. Con Karl T. Kogler ed Elfriede Hallama. Ingresso libero.

L’archivio storico e l’archivio parrocchiale – Sabato 18 e domenica 19 novembre presso l’archivio storico, vicolo Passiria 7

L’archivio storico contiene un’ampia varietà di documenti, che vengono mostrati in una visita guidata. Le visite guidate sono previste in entrambi i giorni: alle 11 e alle 16 con Eugenio Valentini (archivio storico) ed Elmar Gobbi (Palais Mamming) in italiano, e alle 10 e alle 15 con Markus Gamper (archivio storico) in tedesco. È necessaria l’iscrizione ([email protected], +39 0473 250211).

Fondo costumi e biblioteca del teatro Puccini – Sabato 18 e domenica 19 novembre presso il teatro Puccini

Il fondo costumi del Puccini annovera più di 800 costumi teatrali storici, la biblioteca è dotata di oltre 18.000 volumi. In entrambe le giornate sono previste visite guidate: alle 10 e alle 14 con Patrick Rina (giornalista), Veronika Rieder (storica) e Sabine Hillebrand (fondo costumi) in tedesco; alle 11:15 e alle 15:15 con Patrick Rina (giornalista), Veronika Rieder (storica) e Sabine Hillebrand (fondo costumi) in italiano. È necessaria l’iscrizione ([email protected], +39 0473 250211).

ÓPLA, l’archivio del libro d’artista per bambini/e – Sabato 18 novembre, presso il Centro per la cultura, via Cavour 1.

Dal 1997 l’archivio Ópla raccoglie libri d’artista originali e insoliti dedicati a bambini e bambine. Visita guidata alla collezione: alle 16 con Sonja Pircher (direttrice della biblioteca civica) in tedesco, con Ilaria Degasperi (biblioteca civica – sezione italiana) alle 15 in italiano. Accesso libero all’archivio tra le 17 e le 19. Laboratorio per bambini (5-8 anni) con ÓPLab alle 15. È necessaria l’iscrizione ([email protected], +39 0473 250211).

Borgo Andreina e ippodromo – Sabato 18 e domenica 19 novembre all’ippodromo di Maia.

Saranno esposti manifesti, riviste e dipinti dei vincitori del Gran Premio. Visite guidate in tedesco alle 15.15 con Leo Haller e in italiano alle 14.30 con Carla Zanfrà. È necessaria l’iscrizione ([email protected], +39 0473 250211).

Giornate europee del patrimonio – Il Consiglio d’Europa e la Commissione europea hanno istituito le Giornate europee del patrimonio nel 1991 per richiamare l’attenzione sulla ricchezza e la diversità del patrimonio culturale e per incoraggiare i cittadini e le cittadine a partecipare attivamente alla sua conservazione e trasmissione alle nuove generazioni.

Le precedenti edizioni delle Giornate europee del patrimonio a Merano si sono concentrate Brochure sull’architettura razionalista (Municipio e Casa Littoria), sugli impianti sportivi costruiti negli anni Venti e Trenta (ippodromo, circolo di tennis, campo sportivo Combi, lido), su alcuni particolari luoghi all’aperto della città (Wandelhalle e galleria d’arte Figure Umane) nonché sui cimiteri cittadini.