Gli Alpini delle acciaierie Valbruna spengono 70 candeline

Pubblicità

Nonostante il brutto tempo che imperversava su tutta la provincia, i soci del Gruppo Alpini Acciaierie Valbruna di Bolzano si sono radunati nel piazzale antistante la Parrocchia del Santissimo Rosario per festeggiare il 70esimo anniversario dalla costituzione circondati da familiari, amici e Alpini di altri Gruppi Altoatesini.

L’alzabandiera ha dato inizio al 70°, e a seguire la Santa Messa celebrata da Don Gianmarco Masiero con l’accompagnamento musicale del Coro Monte Zugna.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Attiva/Disattiva audio qui sotto

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Dopo la Santa Messa, il Presidente di sezione Nando Scaffariello ha voluto porgere i suoi sentiti auguri per questo traguardo, augurando al gruppo “lunga vita”, ed esortando a proseguire il proprio cammino all’insegna dello stesso spirito Alpino dimostrato sino ad ora.

Alla cerimonia sono intervenuti Sandro Repetto e Carlo Visigalli per il Comune di Bolzano, il Maggiore Euro Annis per il Comando Truppe Alpine e l’Ingegnere Giorgio Bozzola per l’azienda delle Acciaierie.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

“All’azienda va tutto il nostro ringraziamento per il supporto e la vicinanza che in tutti questi anni – ben settanta, ci teniamo a rimarcarlo – ci ha sempre dato“, ha commentato  il vice capogruppo e segretario Paolo Massardi.

E un compleanno non deve essere solo un occasione di festa e ritrovo, ma anche un’occasione per tirare le somme e pensare al futuro: guardando il passato, il Gruppo nato all’interno della fabbrica – da cui prende anche il nome – ha visto fin da subito una grande partecipazione di soci, anche per l’instancabile lavoro dell’allora capogruppo Silvio Dalpiaz.

Purtroppo con il passare degli anni e la sospensione della leva anche le forze del Gruppo iniziavano a diminuire, “ma non si dica mai che un alpino si scoraggi: grazie agli ottimi rapporti instauratisi con le Truppe Alpine siamo riusciti a far entrare a far parte di questa bella famiglia molti Alpini in armi dando nuova linfa al Gruppo“.

Alpini in armi che arrivando da tutta Italia hanno trovato nel Gruppo un punto fermo nella loro nuova città, e con lo sano spirito di corpo che ci contraddistingue, i “Veci” del Gruppo hanno fatto sentire a casa propria i nuovi “Bocia”.

“Grazie a ai Bocia, che da subito si sono messi a disposizione del Gruppo per le varie attività in cui siamo stati impegnati possiamo guardare al futuro senza timore – conclude Massari – con la consapevolezza che i valori Alpini custoditi nello zaino verranno tramandati.

Perché 70 anni sì, ma lo spirito deve essere quello di baldi ventenni“!

Il Gruppo, che prende il nome dall’omonimo stabilimento presente in Bolzano, viene costituito nel 1948.

Socio fondatore e primo capogruppo è l’Alpino Silvio Dal Piaz, che manterrà tale carica sino al 1960.

Successivamente si sono succeduti alla guida del sodalizio gli Alpini Gianfranco Consonni, Francesco Bianchi, Giuseppe Lubiam, Antonio Feroletto, Luigi Olivotto, fino ad arrivare al 2015 con l’elezione a capogruppo di Renato Dal Gesso.

Il Gruppo ha preso parte nel 1976 ai cantieri di lavoro nel Friuli, a seguito del violento terremoto che ha colpito quelle zone ed è gemellato con il sodalizio Alpino di Sernaglia della Battaglia (Sezione di Conegliano).

Nel mese di settembre del 2008 il Gruppo ha festeggiato il 60° anniversario di Costituzione e, in quell’occasione, ha modificato il proprio nominativo nell’attuale “Gruppo Acciaierie Valbruna di Bolzano”.