Motore pagato e mai consegnato: individuati e denunciati i responsabili della truffa online

La Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale di Bolzano ha smascherato due truffatori che, attraverso un sito internet, sono riusciti a raggirare un bolzanino interessato all’acquisto di un motore usato per la sua autovettura.

L’uomo, dopo aver consultato diversi siti online, si era soffermato su uno apparentemente riconducibile a un’autodemolizione della provincia di Perugia.

Dopo aver contattato il venditore le parti si sono accordate sul prezzo di 720 euro, pagati mediante un bonifico bancario. Una volta incassata la somma, però, il sedicente commerciante si è reso irreperibile senza spedire la merce.

La Polizia Stradale ha avviato immediatamente le indagini del caso riuscendo a risalire ai responsabili, cioè due persone residenti in Campania, denunciate alla Procura della Repubblica di Bolzano per truffa.

Il modus operandi utilizzato è il cosiddetto “sito fantasma”. I truffatori creano pagine web che riproducono in maniera ingannevole l’attività di imprese realmente esistenti oppure sfruttano nomi e loghi conosciuti per ispirare fiducia alle vittime, con prezzi notevolmente inferiori rispetto alla concorrenza.

La Polizia di Stato, al proposito, ricorda di prestare la massima attenzione agli acquisti online, verificando sempre l’affidabilità dei siti e diffidando di prezzi troppo bassi e di richieste di pagamento anticipato su conti correnti sospetti.