Operatore Rai colpito da fumogeno degli anarchici a Bolzano: solidarietà da Ordine e sindacato

Solidarietà è stata espressa dall’Ordine dei giornalisti e dal sindacato regionale nei confronti dell’operatore Rai colpito ieri (8 marzo) da un fumogeno lanciato da alcuni anarchici durante il corteo in piazza Stazione per la festa della donna a Bolzano.

Si legge in una nota congiunta del sindacato e dell’Ordine dei giornalisti del Trentino Alto Adige, che “si condanna con fermezza l’inqualificabile attentato alla libertà di informazione“.

“Nonostante il collega svolgesse con discrezione il suo lavoro, per impedirgli qualsiasi ripresa, gli hanno gettato contro un candelotto fumogeno. Di fronte a questa aggressione, l’operatore ha abbandonato il corteo“, continua la nota.

 

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Dura la reazione del segretario del sindacato, Rocco Cerone, e del presidente dell’Ordine, Mauro Keller, che hanno stigmatizzato l’episodio e hanno chiesto alle forze dell’Ordine di “mettere in condizione di svolgere liberamente il loro lavoro, di garantire l’incolumità fisica dei giornalisti e degli operatori e di perseguire i responsabili“.