Otto africani sorpresi a spacciare: revoca immediata dei permessi di soggiorno

Una brillante operazione antidroga della Polizia di Stato ha portato alla luce un giro di spaccio nel cuore verde di Bolzano. Ieri, nel corso di un controllo di routine al Parco Cappuccini, gli agenti della Squadra Volanti hanno individuato e fermato otto individui sospetti, tutti di origine straniera.

L’intervento è scattato in seguito alla segnalazione di un cittadino che aveva notato movimenti sospetti nell’area, presumibilmente legati allo spaccio di stupefacenti. Gli agenti, già impegnati nei consueti servizi di pattugliamento delle zone sensibili della città, hanno prontamente risposto all’allarme.

Durante la perquisizione, un trentenne somalo senza fissa dimora, ma regolarmente soggiornante in Italia, è stato trovato in possesso di circa 11 grammi di hashish, confezionati in un involucro di nylon. L’uomo è stato immediatamente segnalato per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

Gli altri sette individui fermati, tutti di nazionalità nigeriana e gambiana, pur essendo in regola con i documenti di soggiorno, vantavano numerosi precedenti penali e di polizia. Il gruppo è stato allontanato dal parco a causa del loro comportamento provocatorio e molesto, che impediva ai cittadini di godere serenamente dello spazio pubblico.

Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano, Paolo Sartori, ha reagito con fermezza all’episodio. Non solo ha avviato le procedure per la revoca dei permessi di soggiorno di tutti i soggetti coinvolti, in vista di una possibile espulsione dal territorio nazionale, ma ha anche emesso nei loro confronti un divieto di accesso alle aree del centro urbano di Bolzano.

“Il controllo sistematico delle aree critiche è fondamentale per prevenire e contenere fenomeni delinquenziali che minano la sicurezza dei cittadini,” ha dichiarato il Questore Sartori. “Queste azioni contribuiscono concretamente a rafforzare la percezione di sicurezza, elemento indispensabile per garantire una convivenza civile pacifica e tranquilla.”

L’operazione al Parco Cappuccini si inserisce in un più ampio contesto di lotta al degrado urbano e allo spaccio di droga, confermando l’impegno costante delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza e la vivibilità degli spazi pubblici della città di Bolzano.