Rapina e minacce con una bottiglia rotta in piena notte: fermato e arrestato 27enne nigeriano

Stanotte la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino nigeriano per furto aggravato, rapina ed estorsione.

In particolare, attorno alle 3, la Sala operativa della Questura ha inviato le pattuglie della Squadra Volante in centro, perché era stata segnalata una rapina ai danni di un giovane.

Arrivati immediatamente sul posto, i poliziotti hanno preso contatti con il richiedente, il quale ha raccontato che poco prima, dopo essersi assopito a seguito di una serata trascorsa in un locale, ha sentito qualcuno che gli stava sfilando la catenina.

Ridestatosi, ha notato un cittadino straniero con la sua collanina in mano che dapprima ha tentato di fuggire ma poi ha chiesto 20 euro per la sua restituzione.

La vittima ha accettato ma, subito dopo aver consegnato la somma pattuita e ricevuto la catenina, il malvivente ha rotto una bottiglia di vetro e minacciato nuovamente il giovane con i cocci, impossessandosi di altri 20 euro.

Per merito delle precise indicazioni fornite dalla vittima e dai testimoni, un’altra pattuglia ha fermato in Piazza Verdi un individuo perfettamente rispondente alle descrizioni, con ancora in tasca le due banconote da 20 euro.

Accompagnato in Questura, il responsabile, un cittadino nigeriano 27enne, pluripregiudicato e irregolare sul territorio dello Stato, è stato arrestato per furto aggravato, rapina ed estorsione e associato alla locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Nella giornata di domani, l’Ufficio Immigrazione della Questura avvierà le procedure per l’emissione di un provvedimento per l’espulsione con successivo rimpatrio del cittadino nigeriano.