Connect with us

Bolzano Provincia

Tragedia sull’Ortles: trovati morti i cinque scialpinisti tedeschi travolti dalla valanga

Pubblicato

-

foto ANSA
Condividi questo articolo

È salito a cinque il bilancio delle vittime della valanga che ha colpito il gruppo dell’Ortles, in Alto Adige, nel pomeriggio del 1° novembre 2025. Dopo ore di ricerche, sono stati ritrovati privi di vita anche i due dispersi: si tratta di un padre e della figlia diciassettenne, entrambi turisti tedeschi. Il distacco della slavina si è verificato attorno alle ore 16, nella zona di Cima Vertana, sul versante settentrionale della montagna, a oltre 3.500 metri di quota.

Il gruppo di scialpinisti, composto da cinque cittadini tedeschi, era impegnato in un’escursione su uno dei percorsi più impegnativi dell’arco alpino orientale, quando è stato travolto da una massa di neve improvvisa e violenta. Tre dei componenti del gruppo erano stati dichiarati deceduti già nelle prime ore successive alla tragedia. Le operazioni di soccorso sono proseguite per tutta la notte e si sono concluse nella mattinata del 2 novembre con il ritrovamento dei corpi dei due dispersi.

L’intervento di recupero è stato condotto dalla Stazione del Soccorso Alpino di Solda, con il supporto delle unità limitrofe, del soccorso alpino della Guardia di Finanza, dell’elisoccorso e dei Vigili del fuoco, coordinati in un’operazione complessa resa ancora più difficile dalle condizioni meteo e dalla pericolosità del terreno.



Secondo quanto riportato dalle autorità locali, nonostante gli sforzi immediati e il massiccio dispiegamento di risorse, “non c’è stato nulla da fare per salvare i due escursionisti dispersi”. Il dramma sull’Ortles riporta l’attenzione sui pericoli della montagna invernale e sull’importanza della massima prudenza anche in presenza di condizioni apparentemente favorevoli.

Cima Vertana, nel cuore del gruppo dell’Ortles-Cevedale, è una delle mete più ambite dagli appassionati di scialpinismo, ma presenta tratti tecnici e insidiosi, soprattutto in presenza di accumuli di neve instabile. La tragedia avvenuta in Alto Adige è l’ennesimo monito per gli escursionisti e i turisti: la montagna non perdona errori di valutazione e il rischio valanghe resta una costante anche in giornate di sole.

Con la morte dei cinque scialpinisti tedeschi, il comprensorio alpino altoatesino registra una delle più gravi tragedie degli ultimi anni legate a valanghe. Le autorità locali e le strutture di soccorso hanno espresso cordoglio per le vittime e rinnovato l’invito alla prudenza, sottolineando l’importanza di consultare i bollettini nivologici e di equipaggiarsi con dispositivi di autosoccorso adeguati.

L’intera comunità della Val Venosta e dell’Alto Adige si stringe attorno alle famiglie colpite da questa terribile perdita, mentre proseguono le verifiche per ricostruire la dinamica esatta dell’accaduto e valutare se vi siano stati segnali premonitori del distacco nevoso.

Bolzano11 ore fa

Acciaierie, la Giunta conferma la regolarità della gara e annuncia nuovi colloqui a gennaio

Bolzano11 ore fa

Cambio ai vertici della Prefettura: Cusumano lascia Bolzano, arriva Travaglini

Bolzano Provincia11 ore fa

Omicidio nel parcheggio tir di Bolzano sud: l’autopsia conferma cinque coltellate, una mortale al cuore

Bolzano Provincia11 ore fa

Polizia Locale: in arrivo due taser in prova

Bolzano Provincia13 ore fa

Incendio nella notte in un edificio residenziale: salvate quattro persone

Trentino1 giorno fa

Green Grill – Info & Sapori: aperto il bando per la nuova gestione del punto simbolo della Val di Cembra

Bolzano Provincia1 giorno fa

Danneggia un’auto e ruba oggetti per 90 euro: una denuncia e accertamenti in atto

Laives1 giorno fa

Controllo biglietti finisce con minacce di morte ai controllori: denunciato un giovane

Bolzano Provincia1 giorno fa

In Alto Adige arriva il “Patentino dello Smartphone” per aiutare le famiglie

Bolzano1 giorno fa

Oltre un milione di passeggeri sulla funivia del Renon, è un record

Bolzano1 giorno fa

Si intrufola in un garage e danneggia l’auto: 25enne arrestato dopo aver aggredito un agente

Bolzano Provincia3 giorni fa

Furto in tabaccheria: 22enne riconosciuto dalle telecamere e denunciato

Bolzano Provincia3 giorni fa

Sacerdote austriaco denuncia abusi subiti quarant’anni fa: “Lo faccio per dare coraggio agli altri”

Bolzano Provincia3 giorni fa

Innsbruck, aperto il secondo processo a René Benko: possibile sentenza già in giornata

Bolzano Provincia3 giorni fa

Controlli rafforzati ai mercatini di Natale: diverse denunce e salvata una bimba in crisi respiratoria

Bolzano5 giorni fa

Tentano di rubare un autobus: autista aggredito da due minorenni in fuga

Trentino7 giorni fa

Moena, concluso l’intervento di bonifica della valanga in Alpe Lusia

Bolzano Provincia4 giorni fa

Truffatori in divisa: smascherata la banda dei finti agenti della Polizia Postale

Bolzano Provincia6 giorni fa

Al via la stagione sciistica: più controlli e casco obbligatorio anche per gli adulti

Merano5 giorni fa

Merano, regolamento di conti a colpi di bastone: sei denunciati per rissa aggravata

Bolzano7 giorni fa

Bottigliate contro la porta del servizio sociale: arrestato 21enne per atti persecutori

Bolzano7 giorni fa

Furto da 2.000 euro al supermarket: denunciati in quattro

Trentino7 giorni fa

A Grumes l’omaggio ai Vigili del Fuoco: “Solidarietà e altruismo, pilastri dell’Autonomia”

Bolzano7 giorni fa

Acciaierie, gara a rischio: Valbruna rinuncia al sopralluogo dei terreni

Bolzano Provincia7 giorni fa

Mercatini di Natale presi d’assalto: traffico intenso sull’A22 e weekend da tutto esaurito

Mamma&Donna5 giorni fa

Dal caos alla creazione: la rinascita di Chiara, la Graphic Designer che ha imparato a focalizzarsi

Val Pusteria5 giorni fa

Truffa con carta rubata in Alta Pusteria: autista infedele scoperto dai Carabinieri

Bolzano4 giorni fa

Blitz di sicurezza ai Mercatini di Natale di Bolzano: cinque denunce durante il ponte dell’Immacolata

Bolzano4 giorni fa

Bolzano troppo cara per i poliziotti: Ambrosi (FdI) chiede alloggi agevolati e un polo formativo a Rovereto

Merano5 giorni fa

Gruppo Missionario “Un pozzo per la vita” Merano, completate le case per maestri a Yakabissi, in Benin

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti