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Alto Adige

Uccise la zia nel 2018, Daniel Caciula condannato a 10 anni

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E’ stato condannato dal gup di Bolzano Carla Scheidle a 10 anni di reclusione per omicidio volontario Daniel Caciula, il giovane che il 17 luglio 2018 uccise sua zia Nicoleta. La 46enne rumena è stata strangolata dal nipote nel suo appartamento di Brunico con un braccio attorno al collo.

Oggi Daniel, grazie al rito abbreviato, ha ottenuto lo sconto di un terzo della pena: mentre la difesa aveva chiesto la derubricazione in omicidio colposo, la Procura di Bolzano aveva invece chiesto la condanna a 14 anni e 2 mesi. Al 24enne non è stata riconosciuta la seminfermità mentale. 

Dopo un precedente patteggiamento a 4 anni e 10 mesi per omicidio preterintenzionale (annullato dalla Cassazione) il processo era ripartito in un secondo momento. Ora la difesa presenterà ricorso.

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