Volksbank, precisazione sulla class action: possibile richiesta di rimborso da 100 milioni di euro

In riferimento alla comunicazione diffusa il 21 maggio 2025 da Walther Andreaus, direttore dell’Associazione Robin e presidente del Comitato Azionisti Suedtirol, Volksbank ha ritenuto opportuno fornire una precisazione in merito alla seconda class action avviata nei confronti della banca.

La banca chiarisce che, nell’ambito del procedimento legale in corso, sono state avanzate dai promotori domande formali di risoluzione contrattuale e risarcimento danni. Tali richieste riguardano l’acquisto di azioni Volksbank effettuato nel corso del collocamento concluso a gennaio 2016.

Pertanto, “i promotori stessi e gli eventuali 27.000 aderenti potranno richiedere in sede giudiziale la restituzione complessiva di quasi 100.000.000 di euro impiegati per l’acquisto delle azioni Volksbank, oltre agli accessori di legge”.

La precisazione ha lo scopo di inquadrare correttamente il contenuto delle richieste presentate in giudizio, specificando che si tratta di un’azione ancora in corso, la cui eventuale accoglienza da parte del tribunale potrebbe aprire la strada a un significativo rimborso per migliaia di azionisti.

Resta quindi da attendere l’esito della procedura giudiziaria per poter valutare le ricadute economiche e legali della vicenda.