Economia e Finanza
Bando da 2,6 milioni per il contributo provinciale sui beni mobili alle piccole imprese
E’ stato approvato oggi (12 febbraio) il nuovo bando per l’assegnazione degli investimenti aziendali delle piccole imprese.
Possono partecipare al bando le imprese dei settori artigianato, industria, commercio e servizi sino a 49 dipendenti.
Sono escluse dal bando le imprese del settore turistico. Il bando sulla base del cosiddetto bilancio tecnico ha una dotazione iniziale di 2,65 milioni di euro.
Questo importo era stato approvato dalla Giunta precedente per consentire all’amministrazione provinciale di essere operativa anche nella fase di transizione.
La Giunta ha comunque intenzione di aumentare i fondi a disposizione di questo bando nel corso dell’elaborazione del bilancio 2019. Le aziende destinatarie potranno ricevere un massimo del 20% dei costi ammessi, in questo modo verranno agevolati investimenti per una somma cinque volte maggiore.
“La giunta ha ritenuto importante che gli imprenditori possano contare sul fatto che la Provincia li sosterrà come nel passato nei loro investimenti” afferma l’assessore competente, Philipp Achammer.
Rientrano negli investimenti previsti dal bando esclusivamente beni mobili per la creazione di una nuova sede aziendale o per l’ampliamento di quella esistente, per la diversificazione della produzione attraverso ulteriori prodotti o per una trasformazione radicale dell’intero processo produttivo di un’azienda esistente.
Rientra tra i criteri di finanziamento anche l’investimento per l’acquisto di uno specifico software finalizzato allo sviluppo dell’impresa. Gli investimenti si riferiscono al 2019 ed i contributi si riferiscono ad investimenti che vanno da un minimo di 20.000 sino a 500.000 euro. Non vengono erogati contributi per investimenti sostitutivi.
Come nel 2018 la Ripartizione economia istituisce tre graduatorie, rispettivamente artigianato ed industria sino a 9 dipendenti, artigianato ed industria tra 10 e 49 dipendenti e commercio e servizi sino a 49 dipendenti.
Oltre ad investimenti nella cosiddetta trasformazione digitale, in progetti di ricerca e sviluppo, vi sono altri criteri per l’assegnazione di ulteriori punti nella valutazione delle domande come, ad esempio, progetti di crescita, qualificazione, occupazione di apprendisti, imprese femminili o attività commerciali al dettaglio in quartieri decentrati.
Nel corso del 2018 questo tipo di investimenti ha favorito complessivamente 210 imprese, un quinto delle quali ha investito in innovazione e digitalizzazione.
Per ulteriori informazioni gli interessati possono consultare la pagina web della Provincia sul tema Lavoro ed economia o quella della Ripartizione economia.
-
Bolzano2 settimane fa
Documenti di soggiorno falsi, arriva il foglio di via per due marocchini
-
Val Pusteria2 settimane fa
Carabinieri di Dobbiaco nelle scuole della Val Pusteria per la cultura della legalità
-
Oltradige e Bassa Atesina2 settimane fa
È tempo di sicurezza stradale per i “centauri” che transiteranno in Bassa Atesina e sui passi montani
-
Bolzano2 settimane fa
Due nuove sentenze (ora sette in totale) contro Volksbank: “vendita ingannevole di azioni”
-
Merano2 settimane fa
Psoriasi, a Merano l’ambulatorio specializzato nella diagnosi e nella cura. Fra Trentino e Alto Adige ne soffrono oltre 32 mila persone
-
Val Pusteria2 settimane fa
Brunico, arrestato un 20enne per detenzione e spaccio di stupefacenti. Sequestrati 200 grammi di droga per 344 dosi di cocaina e 1363 dosi di hashish
-
Sport2 settimane fa
Il Tour of the Alps è partito da Egna per a 47esima edizione
-
Bressanone2 settimane fa
Eventi criminali alle tabaccherie, rimangono indispensabili prevenzione e collaborazione. I Carabinieri all’assemblea annuale della FIT
-
Merano2 settimane fa
Arrestato a Merano trentenne per anni di violenze e minacce all’ex compagna
-
Bolzano2 settimane fa
Arrestato per furto aggravato e violazione un cittadino marocchino pluripregiudicato: sarà rimpatriato
-
Alto Adige6 giorni fa
Pronti a “pescare” le offerte dei fedeli con metro a nastro e scotch biadesivo in Chiesa: segnalati alle autorità
-
Bolzano1 settimana fa
Al via la seconda class action contro Volksbank. Oltre 26.000 azionisti hanno partecipato all’aumento di capitale del 2015-2016 per oltre 95 milioni di euro