Tennis, Navratilova dice no alle atlete trans: “La competizione non è equa”

Scrivendo per il Sunday Times la leggenda mondiale del tennis e icona gay Martina Navratilova definisce “una pratica folle” e “un vero e proprio imbroglio” la partecipazione di atlete transgender a gare femminili.

L’ex tennista sottolinea che la presenza di centinaia di atlete trans nello sport sarebbe “ingiusta per le donne che devono competere contro persone che, biologicamente, sono ancora uomini“.

“Sono felice di rivolgermi a una donna transgender in qualsiasi forma preferisca, ma non sarei felice di competere contro di lei“, ha scritto la Navratilova nel suo editoriale londinese.

Quanto alle critiche ricevute nel dicembre scorso per la sua presa di posizione, Navratilova scrive di “deplorare la tirannia degli attivisti transgender che denunciano chiunque si opponga a loro“.

“Ci devono essere degli standard, e avere un pene e competere come donna non dovrebbe essere adatto a quegli standard“, così la fuoriclasse ceca.